Voglia di rock o conti prosciugati? Cosa porta alla reunion i Måneskin

Dalle strade di Roma a Sanremo, dall’Eurovision all’apertura per i Rolling Stones: i Måneskin hanno avuto un ascesa velocissima. Con il loro rock potente e nostalgico, i loro look aggressivi e trasgressivi, Damiano, Victoria, Thomas e Ethan sono riusciti in poco tempo ad arrivare alle orecchie e agli occhi di tutto il mondo. Ma dopo essersi separati le cose per i quattro ragazzi non sembrano andare a gonfie vele. I fatturati sono in calo e i conti si prosciugano. Avremo la reunion dei Måneskin sul palco?

Reunion Måneskin tra il 2025 e il 2026…

I Måneskin si preparano a una possibile reunion. Dopo l’esperienza delle carriere soliste, la band che ha conquistato il mondo potrebbe tornare insieme già nell’ultimo trimestre del 2025, con un tour mondiale previsto per il 2026. Non è ancora chiaro se ci sarà anche un nuovo album o se i fan assisteranno a una serie di concerti con le greatest hits che hanno fatto la storia del gruppo, dalle strade di Roma a Sanremo, dall’Eurovision Song Contest ai palchi americani.

I conti in rosso della Måneskin Empire

La separazione non ha avuto solo un impatto emotivo sui fan, ma ha colpito duramente anche i bilanci. Nel 2023 la Måneskin Empire Srl, amministrata da Alessandro De Angelis, padre della bassista Victoria, aveva registrato un fatturato record di 18,6 milioni di euro e un utile netto di oltre 1,4 milioni. L’anno successivo, con i quattro artisti divisi, gli incassi sono crollati a 8,5 milioni con una perdita secca superiore ai 10 milioni. L’utile netto è sceso a 423.507 euro e la liquidità disponibile è passata da 8,3 a poco più di 2 milioni.

Secondo la relazione di bilancio, il calo è legato soprattutto alla ridotta attività live, vero motore economico del gruppo. La società, che detiene il marchio Måneskin e i diritti di immagine e di pubblica esecuzione della band, vede dunque nella reunion una strada quasi obbligata.

Le carriere soliste: Victoria meglio di Damiano

Tra i membri del gruppo, la più brillante nel percorso da solista è stata Victoria De Angelis. La sua società Davic Srl ha fatturato nel 2024 quasi 1,9 milioni di euro con un utile di oltre 167 mila. Al contrario, Damiano David, con la sua Humans 23 Srl, ha registrato 1,2 milioni di ricavi e un utile di appena 15 mila euro, dieci volte inferiore rispetto alla collega.

Il suo album Funny Little Fears non ha infatti replicato i trionfi della band: ha raggiunto la 68esima posizione nelle classifiche britanniche e non è entrato nella Billboard 200. Meglio è andata a Ethan Torchio e Thomas Raggi, che hanno intrapreso progetti paralleli: il chitarrista ha collaborato con Patti Smith, mentre il batterista ha firmato la colonna sonora del docu-film Ogni pensiero vola.

Le dichiarazioni di Damiano David sulla reunion dei Måneskin

In un’intervista al New Musical Express, Damiano David ha sottolineato che la reunion non potrà basarsi solo su esigenze economiche ma anche su motivazioni artistiche: 

“Dobbiamo essere tutti ben riposati. La prima cosa che faremo dovrà essere qualcosa che sentiamo davvero dentro, e che non sembri affatto un lavoro. Questo è lo scenario ideale”.

Il cantante, che nel frattempo porterà avanti il suo Funny Little Fears World Tour 2025 con diverse date già sold-out in Italia, ha ammesso di aver vissuto un periodo di forte pressione e di aver avuto bisogno di tornare a scrivere musica solo per piacere personale.

Il futuro dei Måneskin: reunion?

La prospettiva di un ritorno sulle scene riaccende l’entusiasmo dei fan di tutto il mondo. Le difficoltà economiche e i risultati alterni dei progetti individuali sembrano spingere la band verso una nuova fase collettiva. Il 2026 potrebbe essere l’anno del grande tour mondiale, segnando la reunion dei Måneskin e il ritorno nel loro habitat naturale: il palco.

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