Steve Vai Special: il gioiello ispirato a Brian May firmato Guyton Guitars

Una nuova chitarra speciale sta facendo parlare tutto il mondo degli appassionati. Un’icona del rock viene ripensata da uno dei virtuosi più innovativi della chitarra moderna. Il risultato unisce tradizione, artigianalità e un’estetica sorprendente. Un progetto nato dalla collaborazione tra un artista leggendario e un liutaio boutique del Regno Unito ed è finalmente arrivato il momento di scoprirla. Ecco la Vai Special: la versione della Red Special di Brian May, firmata Steve Vai e Guyton Guitars.

La Red Special ripensata da Steve Vai

Quando il nome del chitarrista fa da cornice, si capisce subito che il progetto non è uno qualunque. Il chitarrista in questione è Steve Vai, e ha deciso di reinterpretare la storica Red Special di Brian May, dando vita a una versione unica nel suo genere grazie alla collaborazione con Guyton Guitars.

La Red Special originale è uno degli strumenti più riconoscibili della storia della musica. Creata da May insieme al padre, ha segnato il sound di innumerevoli brani dei Queen e ha portato alla nascita del marchio Brian May Guitars, dedicato alle sue repliche.

Il pickguard come opera d’arte

Il battipenna merita una menzione speciale. Realizzato da Greg Goodwillie di Goodwillie Guns and Guitars, ospita il logo di Vai immerso in un motivo decorativo estremamente dettagliato. Goodwillie racconta che “più guardi, più vedi” e che essere parte di questo progetto è stato un vero onore.

Specifiche tecniche della Vai Special

Il progetto, come raccontato da Guyton Guitars, è stato un lavoro di lunga durata finalmente consegnato nelle mani del suo proprietario, Steve Vai, che ha definito personalmente legni, elettronica e scala. Le scelte compiute modificano in modo sottile ma significativo l’impostazione della Red Special originale. La scala da 25.5 pollici avvicina lo strumento alla sensazione delle sue Ibanez JEM e PIA, mentre le proporzioni complessive sono leggermente aumentate per mantenere un’estetica armoniosa.

Costruzione

La struttura segue lo spirito della Red Special, ma integra materiali selezionati con cura. La tastiera in acero occhiolinato ospita tasti Jumbo Evo Gold e inlay Yin Yang scolpiti in madreperla e perla nera di Tahiti con punti in oro 9 carati. Il manico in mogano è rifinito con uno scalloping sugli ultimi quattro tasti, mentre la paletta in acero quilted 5A richiama il top in maniera impeccabile. Il corpo conserva la costruzione dell’originale, arricchito da una sottile impiallacciatura in acero quilted 5A e bordatura in ivoroid.

In sintesi:

• Tastiera in acero occhiolinato
• Manico in mogano
• Tasti Jumbo Evo Gold
• Inlay Yin Yang in madreperla, perla nera di Tahiti e oro 9 carati
• Paletta in acero quilted 5A
• Scalloping sugli ultimi quattro tasti
• Corpo costruito come l’originale
• Impiallacciatura in acero quilted 5A
• Binding in ivoroid

Elettronica

L’elettronica monta tre pickup Yonderbosk Vai Sonic, avvolti su misura e pensati per adattarsi allo schema della Red Special. L’impianto include un controllo di tono e uno di volume, un selettore Serie Parallel e un booster KAT integrato. Tutti i comandi sono azionati tramite pulsanti con attuatori in alluminio tornito e anodizzato.

Dotazione elettronica:

• Tre pickup Yonderbosk Vai Sonic
• Un controllo di tono
• Un controllo di volume
• Selettore Serie Parallel
• Booster KAT integrato
• Pulsanti con attuatori in alluminio anodizzato

Hardware

L’hardware presenta meccaniche Sperzel locking con bottoni in ivoroid, una dotazione RS realizzata da Cybershop lucidata e placcata oro e vari elementi in alluminio come battipenna, piastra del tremolo e copritruss. Tutti questi componenti sono stati finemente incisi da Greg Goodwillie e successivamente anodizzati in nero.

Hardware principale:

• Meccaniche Sperzel locking con bottoni in ivoroid
• Hardware RS Cybershop lucidato e placcato oro
• Battipenna, piastra tremolo e copritruss in alluminio inciso e anodizzato

Questa combinazione di materiali, scelte estetiche e modifiche strutturali rende la Vai Special un’interpretazione estremamente ricercata e personale della Red Special, perfettamente coerente con la visione e la sensibilità di Steve Vai.

La reazione di Steve Vai

Secondo Guyton, Steve Vai è euforico per la nuova chitarra. Si vocifera che lui e il suo tecnico Doug abbiano registrato un video di unboxing, anche se non è ancora stato pubblicato. L’attesa cresce, così come la speranza di vederla presto in azione.

Intanto il mondo delle Red Special potrebbe presto riservare altre sorprese. Lo scorso anno Gibson ha stretto una partnership ufficiale con Brian May, e lo stesso May ha lasciato intendere che potremmo vedere in futuro repliche statunitensi di alta gamma realizzate dal Murphy Lab.

Un momento d’oro per gli amanti di una delle chitarre più celebri della storia, ora reinterpretata da uno degli artisti più visionari di sempre.

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