Steve Vai è oggi uno dei chitarristi più virtuosi e riconosciuti al mondo, ma la sua carriera iniziò in modo sorprendente.A soli vent’anni affrontò una delle audizioni più dure della storia del rock, davanti a Frank Zappa, leggenda della musica sperimentale. Quella prova fu un vero percorso a ostacoli, fatto di sfide tecniche e momenti di tensione. Alla fine, però, Zappa lo accolse nella sua band, dando il via a un’avventura irripetibile. Questo episodio rimane uno dei ricordi più affascinanti e formativi della vita di Vai.
Steve Vai: dalla cameretta al primo tour con Frank Zappa
Il suo nome è Steven Siro Vai e la sua musica è leggenda. Nato il 6 giugno 1960 a Carle Place, nello stato di New York, ma di origini pavesi, nel 2012 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Dorno. Nel corso della sua carriera ha vinto tre Grammy Awards, suonato con David Lee Roth dei Van Halen, con gli Alcatrazz e con i Whitesnake, oltre che come solista. Ha interpretato il ruolo del chitarrista indemoniato nel film Mississippi Adventure di Walter Hill e negli anni ’90 ha lanciato il progetto G3 insieme al suo vecchio maestro di chitarra Joe Satriani, portando in tour alcuni dei più grandi guitar heroes di sempre.
La sua avventura era iniziata molto prima, alla fine degli anni ’70. Nel 1979 frequentava il Berklee College of Music di Boston e fu proprio lì che attirò l’attenzione di Frank Zappa, che lo assunse prima come trascrittore di partiture e poi come esecutore dei suoi brani più complessi.
Il giorno dell’audizione
A vent’anni, Steve si presentò alle prove per la prima volta. Pensava tra sé e sé: “è pazzesco, sto facendo l’audizione per Frank Zappa, è ridicolo“. Zappa gli chiese di imparare un gran numero di brani e naturalmente scelse solo quelli che lui non conosceva. Secondo Vinnie Colaiuta, presente quel giorno, l’audizione fu particolarmente dura.
Durante la prova Frank Zappa suonava frasi alla chitarra e sfidava Steve Vai a ripeterle. Zappa non era un shredder, ma il suo approccio era unico e rigoroso. Suonava una frase e diceva: suonala. Steve la ripeteva. Poi ordinava: ora suonala in 7/8. Steve la suonava di nuovo. Poi: ora suonala in reggae 7/8. Steve eseguiva. Poi Zappa aggiungeva: aggiungi questa nota. Steve continuava a suonare finché il compito non diventava fisicamente impossibile per chiunque. Quando ammise: non posso farlo, Zappa rispose con sarcasmo: Ho sentito che L. Ron Hubbard sta cercando un chitarrista.
L’esito sorprendente
Alla fine delle prove, Steve lo ringraziò per l’invito e disse che sarebbe tornato a casa. Zappa lo fermò e disse: sei nella band. Per Steve fu un momento indimenticabile.
Il primo tour e le difficoltà di Steve Vai con Frank Zappa
Il primo tour con Frank Zappa lo portò anche a Columbus Ohio. Non fu un tour difficile per la musica, ma per la vita on the road. Steve Vai, cresciuto passando le giornate nella sua stanza a suonare la chitarra, si trovò catapultato in un mondo di feste, notti in bianco e groupie. Nonostante tutto, Zappa rimase sempre rispettoso e disponibile, sostenendolo nei momenti più difficili.
Una lezione di vita
Quell’audizione segnò l’inizio della sua carriera professionale e rappresentò una vera prova di carattere. Da quel momento Steve Vai intraprese un percorso che lo avrebbe trasformato in uno dei chitarristi più riconosciuti e ammirati al mondo
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