Ci sono momenti in cui la magia nasce senza preavviso. È quello che è accaduto a Joe Bonamassa, uno dei più grandi chitarristi blues contemporanei, quando una semplice intervista si è trasformata in una lezione diventata virale. Tutto ciò che voleva era rilassarsi con un martini dopo una giornata intensa, ma invece ha regalato ai fan uno dei momenti più iconici della didattica chitarristica moderna. Quella lezione improvvisata si è poi trasformata in un video da milioni di visualizzazioni, destinato a entrare nella storia della musica blues e del rock.

In appena quindici minuti, Joe Bonamassa ha mostrato a tutti come tirare fuori il massimo dalla propria chitarra, ribaltando probabilmente il modo in cui molti vedevano la Gibson Les Paul.
L’occasione che nessuno aveva pianificato
Nel 2014 Joe Bonamassa era già un artista affermato: undici album all’attivo e una nomination ai Grammy. Tuttavia, la sua fama di intenditore di strumenti e maestro di tecnica non era ancora così diffusa. Tutto cambiò con un video nato per caso, registrato mentre si trovava a John Henry’s, il celebre magazzino di noleggio strumenti a Londra.
Era impegnato in un tour per l’album Different Shades of Blue, uscito dopo il successo della collaborazione con Beth Hart in Seesaw, che gli aveva fruttato la sua prima candidatura ai Grammy. Dopo un’intera giornata di interviste, la stanchezza si faceva sentire e Bonamassa pensava solo a chiudere la giornata con un drink.
“Nessuno mi aveva detto di questa lezione”
“«Quello che si frapponeva tra me e un martini era questa lezione di 30 minuti.” ha raccontato Bonamassa ai conduttori Tyler Larson e Jared James Nichols durante il podcast No Cover Charge. Quella che doveva essere una semplice chiacchierata con Guitarist Magazine si trasformò in un’improvvisata sessione educativa.

“Abbiamo avuto una giornata lunga» ricorda. «Ero lì con il mio tour manager, Clay, e loro dicono: “Ok, ora che abbiamo finito con tutto questo, ci è stata promessa una lezione di chitarra di mezz’ora davanti alla telecamera.” Ma a Joe non era stato detto.
E così, con la Les Paul e un Fender Tweed, e forse non troppa voglia, Joe Bonamassa accettò di fare il lavoro.
Una lezione nata per caso, diventata leggenda
In quell’improvvisato quarto d’ora, il chitarrista spiegò come ottenere il massimo dalla Les Paul, dimostrando che gran parte dei musicisti non sfrutta appieno le potenzialità del proprio strumento. Il risultato fu un video spontaneo, tecnico ma accessibile, che in breve tempo raggiunse milioni di visualizzazioni e consolidò la sua reputazione non solo come virtuoso, ma anche come insegnante capace di ispirare.
Oggi, a undici anni di distanza e con oltre 2,5 milioni di visualizzazioni, quella “lezione dei 15 minuti” resta un punto di riferimento per ogni chitarrista che sogni di padroneggiare il proprio strumento come Joe Bonamassa.
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