Quando Spike Lee chiese una chitarra a Prince…

Spike Lee a quanto pare è un amante delle chitarre particolari, specie di quella di Pince. Ed è anche uno che ha una certa faccia tosta. Il regista americano ha sempre saputo che nella vita, come nel cinema, vale la regola del “se non chiedi, non ottieni”. Così, un giorno, trovandosi faccia a faccia con Prince, decise di farsi avanti e chiedergli una delle sue iconiche chitarre.

Prince-Spike Lee: una domanda inaspettata

Ospite del The Tonight Show di Jimmy Fallon, Spike Lee ha raccontato questo episodio surreale. Dopo aver chiesto con una certa sfacciataggine a Prince una delle sue chitarre firmate, il musicista lo fissò “come se avessi cinque teste”, ha raccontato Spike Lee. La richiesta sembrava caduta nel vuoto.

Prince era noto per la sua eccentricità e per un certo distacco nei modi, ma evidentemente stava solo riflettendo. O forse stava semplicemente testando la determinazione del regista.

Una chitarra fuori dagli schemi

La Auerswald Symbol è apparsa in video come Endorphinmachine e Gold, e ha segnato un’epoca nel sound e nell’immaginario di Prince durante gli anni ’90. Ne esistono versioni in viola, oro e bianco. Quest’ultima è visibile nella promozione dell’album Emancipation.

Accanto a questo strumento folle e affascinante, Prince ha suonato anche altre chitarre diventate leggendarie, come le Cloud e la Telecaster realizzata da Sadowsky. Una Cloud è stata venduta per 900.000 dollari nell’estate del 2024, a dimostrazione di quanto siano ricercati questi strumenti.

Prince-Spike Lee: una risposta inattesa

Passò un anno intero. Poi, senza alcun preavviso, a casa di Spike Lee arrivò una gigantesca custodia per chitarra. Dentro c’era una chitarra dorata, dalla forma impossibile da confondere: una Auerswald Symbol.

Questo strumento era una delle chitarre più distintive di Prince, realizzata per lui dal liutaio Jerry Auerswald. Il corpo è in acero, il ponte è dotato di tremolo con bloccaggio, e monta un single coil attivo al manico e un humbucker EMG al ponte.

Non è chiaro se si trattasse della chitarra effettivamente usata da Prince o di una copia personale. Ma resta il fatto: Prince, senza dir nulla, gliene regalò una. Un gesto che dimostra quanto sapesse essere generoso, nonostante la sua apparenza distante.

I regali di Prince

Il gesto nei confronti di Spike Lee non è stato un caso isolato. Durante la fase della sua carriera con le 3rdeyegirl, band che lo vedeva suonare al fianco di Donna Grantis, Prince si innamorò delle chitarre Vox. In particolare, iniziò a utilizzare la semiacustica HDC-77.

Dopo averne suonata una alla Casa Bianca per Barack Obama nel giugno del 2015, Prince la regalò proprio a Grantis. La chitarra è successivamente finita all’asta con una valutazione di 350.000 dollari.

Grantis ha raccontato di aver vissuto esperienze inaspettate con Prince. Sapeva che con lui nulla era prevedibile, ma non avrebbe mai immaginato di suonare l’assolo di Purple Rain con l’autore originale a guardarla.

L’assolo-vendetta

Infine, un documentario mai pubblicato, trapelato nel 2024, ha svelato un dettaglio interessante su un altro momento memorabile: l’assolo di Prince in While My Guitar Gently Weeps durante la cerimonia della Rock and Roll Hall of Fame. Secondo il filmato, quella performance esplosiva fu in realtà un atto di vendetta, dopo che Prince era stato messo in secondo piano durante le prove.

Anche se non sappiamo davvero come è andata quell’assolo, e quella performance, di Prince su While My Guitar Gently Weeps fu davvero spettacolare. Ti lascio il video del live qua sotto!

L’eredità del genio

Prince è stato molto più di un musicista. Il suo stile, i suoi gesti e la sua musica erano parte di una visione artistica totale. La storia di Spike Lee e della Auerswald Symbol è solo uno dei tanti capitoli che compongono l’incredibile leggenda del Folletto Viola.

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