John Mayer e Isaiah Sharkey hanno condiviso il palco tante volte ormai. Il famoso chitarrista e cantautore porta con se il talento del gospel al suo fianco ormai dal 2016. I loro stili si fondono perfettamente insieme sia in studio che live. Da poco sono tornati a suonare fianco a fianco sul palco del Michigan Stadium in un concerto da record. Ma ecco cosa pensa Isaiah Sharkey del suonare con John Mayer…
Una concerto da record per John May
Il carismatico duo formato da John Mayer e Isaiah Sharkey ha scritto una nuova pagina di storia della musica dal vivo. Mayer si è esibito al Michigan Stadium davanti a 112.000 persone, aprendo e suonando insieme a Zach Bryan. È ufficialmente il concerto a pagamento più grande mai tenuto negli Stati Uniti.
John Mayer Isaiah Sharkey: un mix perfetto
Dal 2016 Isaiah Sharkey fa parte della band di John Mayer. Da allora il loro interplay è diventato celebratissimo: le radici gospel di Sharkey incontrano l’anima blues di Mayer in una combinazione che incanta.
Durante Slow Dancing in a Burning Room, Mayer ha suonato la sua PRS Silver Sky signature, creando armonie con Sharkey, che imbracciava un prototipo della sua futura signature Ibanez.
La nuova chitarra Ibanez di Isaiah Sharkey
Lo strumento di Isaiah Sharkey sembra basato sul modello AZS, versione Ibanez ispirata alla Telecaster. Nella performance era nero, con battipenna, manico e tastiera in acero e pickup cromati. Non è ancora chiaro quando verrà commercializzato, ma già dalle prime immagini promette molto.
In una recente intervista a Guitar World, Sharkey ha rivelato che le sue chitarre signature in sviluppo saranno due:
- una solidbody
- una semi-hollow
“Vogliamo creare strumenti che permettano a un chitarrista di portare due chitarre, non una collezione infinita, per avere sempre tutto lo spettro sonoro a disposizione”, ha spiegato.
La filosofia di Isaiah Sharkey sul palco
Sharkey descrive l’esperienza con Mayer come una continua fonte di crescita: “Suonare con John è come andare all’università, impari e sperimenti con i suoni”. Lavorando con artisti come D’Angelo e Paul Simon, ha imparato l’arte del solo e soprattutto l’importanza di lasciare l’ego fuori dal palco.
John Mayer guarda al futuro e a un nuovo disco
Mentre Sharkey sperimenta nuove chitarre, John Mayer ha dichiarato di avere materiale sufficiente per un nuovo album, ma di non avere fretta di completarlo. Nel frattempo, la sua sinergia con Isaiah Sharkey continua a sorprendere, confermando entrambi come due dei più grandi protagonisti della scena chitarristica contemporanea.
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