Con oltre 30 milioni di copie vendute, Appetite for Destruction ha lanciato i Guns N’ Roses nel firmamento del rock, trasformando Axl Rose, Slash, Steven Adler, Izzy Stradlin e Duff McKagan in superstar. La storia dietro il debutto della band è un viaggio tra eccessi: droga, sesso e un po’ di pericolo. Oggi ti parlo dell’assolo di un brano arricchito dal tocco personale di Axl Rose.
Los Angeles, capitale dell’eccesso
Alla fine degli anni ’80, il rock americano vive un’estetica fondata sulla celebrazione dell’eccesso, spinta oltre i limiti tracciati negli anni ’70. Los Angeles diventa il cuore pulsante di una generazione di band che non conosce limiti né nell’immagine né nel suono: Motley Crue, Quiet Riot, Poison, Skid Row, Cinderella, Warrant e i Guns N’ Roses.
Hellhouse e il sogno di riportare in vita il rock’n’roll
I Guns N’ Roses sono un gruppo di ragazzi allo sbando che convivono in un magazzino ribattezzato Hellhouse. Tra le mura di quell’improvvisata casa comune scrivono brani ispirati alle loro esperienze estreme, suonano nei club di Hollywood e incidono con il produttore Mike Clink, decisi a restituire al rock’n’roll la sua centralità. La svolta arriva il 6 agosto 1988, quando Appetite for Destruction, loro album di debutto, conquista il numero uno della classifica americana.
Slash ricorda:
«Pensavamo di aver fatto un disco che poteva fare bene almeno quanto uno dei Motorhead. Invece nessuno voleva saperne, era totalmente non commerciale».
Axl Rose: da Lafayette a Hollywood
Il mondo del rock viene travolto dalla potenza dei Guns. La Gibson Les Paul di Slash, il volume della band e soprattutto la potenza della voce di Axl Rose hanno un impatto fortissimo, anche se dopo un’anno dall’uscita del disco.
Cresciuto a Lafayette, Indiana, Axl scappa a Los Angeles a 17 anni per evitare il carcere minorile dopo un’adolescenza segnata da crimini e furti. Sul palco del Troubadour e degli altri locali della scena hollywoodiana, prima con gli Hollywood Rose, poi con gli L.A. Guns e infine con i Guns N’ Roses, trova la sua strada raccontando sé stesso in musica. Nel 1987 il ragazzo problematico è ormai diventato una rockstar capace di conquistare chiunque con il suo stile unico e provocatorio.
Rocket Queen, Axl Rose e il sesso
Provocare è sempre stato nello stile di Axl. Una delle storie più celebri legate a Appetite for Destruction riguarda Rocket Queen, ultima traccia del disco. Tra le note dell’assolo di Slash si sentono i gemiti di una donna: Axl Rose inserisce la registrazione di un rapporto sessuale avuto in studio con Adriana Smith, all’epoca fidanzata del povero Steven Adler che ci è andato sotto. Fu infatti una scelta che fece infuriare il batterista, ma accese ancora di più l’interesse verso un album che è ha fatto la storia del rock di quegli anni. Con Appetite for Destruction, i Guns N’ Roses mostrano al mondo che negli anni ’80 il rock’n’roll è, come di Axl Rose, sesso, droga e una dose di pericolo.
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