Chiunque porti la propria chitarra da una stanza all’altra sa quanto rapidamente cornici e maniglie delle porte, mobili e gradini possano diventare nemici seri. E gli ostacoli in agguato davanti alla porta d’ingresso sono di solito più duri del legno di cui sono fatte le nostre chitarre. Ecco perché è importante acquistare borse, gigbag e custodie per chitarra.

Anche se non vogliamo pensare immediatamente a un manico rotto o a un corpo perforato,  pensiamo solamente a quanto è fastidiosa la prima piccola ammaccatura nella vernice altrimenti immacolata o il graffio che improvvisamente adorna il top in acero perfettamente lavorato.

Naturalmente, una chitarra non rimane nuova: vive con la persona che la suona e lascia il suo segno. Non a caso, gli originali vengono scambiati a prezzi altissimi, e ogni graffio che un professionista ha lasciato su una chitarra del genere nell’esercizio della sua arte la nobilita un po’ di più, ma questo non vale solo per i nostri eroi e i loro strumenti leggendari, vale anche per noi e per i nostri strumenti: una chitarra che ha alle spalle vent’anni di palcoscenico, sudore e passione dovrebbe dimostrarlo, ma in ogni caso è importante che i vostri strumenti viaggino al sicuro da urti o altro.

Introduzione all’acquisto di borse, gigbag e custodie per chitarra

Prima ancora di acquistare una chitarra, bisogna pensare a come sarà la sua vita futura, perché da questo dipende il modo in cui verrà conservata. La scatola di cartone in cui di solito viene riposta una volta aperta e non è un’alternativa in ogni caso, come certamente non lo è il foil di plastica che di solito viene messo sopra per il trasporto. Esistono però i cosiddetti bundle, soprattutto per i principianti, che comprendono non solo lo strumento, ma anche gli accessori più necessari, che di solito includono una gig bag. 

Chi spende un po’ di più non ha spesso queste preoccupazioni, perché le chitarre di qualità superiore vengono spesso fornite con una custodia abbinata al momento dell’acquisto. 

Tuttavia, a prescindere dalla fascia di prezzo dell’acquisto, nessuna chitarra dovrebbe passare dal negozio a casa senza una custodia adeguata per il trasporto.

Naturalmente, la chitarra da 100 euro non deve stare in una custodia di design e la costosa creazione artigianale da boutique non deve stare in una custodia non imbottita da 5 euro, perché la gamma di custodie in termini di design, prezzo e qualità è così ampia che non ci sono scuse per trasportare uno strumento senza protezione.

Perché comprare borse, gigbag e custodie insieme alla chitarra

C’è un altro motivo per cui è consigliabile acquistare una custodia o una borsa direttamente con la chitarra: entrambe devono essere adatte alla chitarra. Una Stratocaster è una Stratocaster, ma se la custodia viene offerta con la dicitura “Strat-style fit” o qualcosa di simile, occorre essere cauti.

È probabile che anche una Stratocaster ci stia, ma con qualsiasi altra chitarra bastano lievi scostamenti nelle dimensioni e la custodia non andrà più bene. La nostra esperienza ci ha insegnato, ad esempio, che una chitarra G&L a forma di Stratocaster non entra solo perché la paletta della G&L è più lunga di qualche centimetro rispetto a quella della Strat – un criterio di esclusione per 9 su 10 custodie o borse in “Strat style”. 

Naturalmente, questo esempio si applica anche a Les Paul & Co, motivo per cui una chitarra dovrebbe assolutamente “provare” la sua nuova casa in negozio prima di mettersi in viaggio verso casa, oppure dovrebbe essere già consegnata in una custodia o borsa dal rivenditore internet.

Nella ricerca della giusta misura, ci si imbatte anche nell’indicazione che una custodia o una gig bag è destinata a chitarre “single cut” o “double cut”. I due termini si riferiscono al numero di aperture del corpo o “cutaways”, di cui, come è noto, la Les Paul può averne una e la Stratocaster due.

 Alcuni fornitori usano questi termini come sinonimo dei due classici, ma anche una Telecaster è una “single cut” e una Gibson SG una “double cut”. Anche in questo caso, quindi, è importante non fidarsi ciecamente delle specifiche, ma dare un’occhiata più da vicino.

I requisiti per la qualità e la dotazione di borse e custodie sono simili per le chitarre classiche, acustiche ed elettriche; le dimensioni e la forma sono i fattori principali. Tuttavia, se avete scelto l’insolito, vi consigliamo vivamente di acquistare una custodia o una borsa insieme allo strumento, perché trovare qualcosa di adatto in seguito può trasformarsi in un’impresa. Si tratta, ad esempio, di strumenti con dimensioni particolari o scale extra-lunghe, chitarre con più di un manico o con forme del corpo come Explorer o Flying V.

 Le forme insolite delle chitarre richiedono soluzioni di trasporto adeguate: custodie sagomate per i modelli Flying V

La qualità e il prezzo di una custodia per il trasporto dovrebbero in ogni caso essere in linea con il valore dello strumento: che si tratti del suo prezzo reale o del suo valore ideale dipende da ogni persona. Ecco perché in questa guida non vogliamo confrontare il valore di una chitarra con il prezzo di una gig bag o di una custodia, ma piuttosto mostrare quali sono le opzioni disponibili per trovare la giusta protezione per il vostro strumento.

Un altro consiglio: non importa quanto una custodia o una borsa siano ben equipaggiate all’interno – esistono varianti con umidificatori, igrometri e altri espedienti! Il posto migliore per qualsiasi strumento è fuori dal suo contenitore di trasporto quando non è in movimento. Il luogo ottimale e più salutare per l’uomo e per lo strumento è comunque una stanza con una temperatura piacevole (21°C), dove l’aria circola e l’umidità relativa è compresa tra il 40% e il 50%.

Borsa o custodia?

Innanzitutto, i termini borsa, custodia, astuccio o gigbag hanno generalmente lo stesso significato. Sebbene sia diventato di uso comune utilizzare il termine gigbag per descrivere una borsa imbottita, non ci si deve però, fidare perché ogni produttore ha una propria definizione. 

È sempre importante leggere la descrizione dell’articolo con i dettagli e l’elenco dei valori interni ed esterni.

Se vi guardate intorno in questa gamma, scoprirete che l’assunto secondo cui borsa è uguale a economico e custodia è uguale a costoso è vero solo fino a un certo punto. Inoltre, per quanto riguarda la protezione dello strumento, non ci sono praticamente differenze al di sopra di una certa fascia di prezzo. Pertanto, per questa scelta è necessario applicare altri criteri di base. Una custodia, ad esempio, è per sua natura piuttosto rigida: è difficile risparmiare un centimetro di spazio durante il trasporto. Al contrario, le borse ben imbottite sono un po’ più tolleranti da questo punto di vista e sono disposte a cedere fino a un certo punto. Tuttavia, i limiti vengono raggiunti quando la pressione o gli urti superano determinati valori.

Se la chitarra viene spedita in un furgone, si deve assolutamente prendere in considerazione una custodia o addirittura un flight case. Questo vale anche se deve essere imbarcata insieme ai bagagli prima del volo. Può anche essere trasportata come bagaglio a mano con una gig bag, ma in entrambi i casi è necessario chiarire per tempo prima dell’inizio del viaggio a quali condizioni la rispettiva compagnia aerea accetta gli strumenti nei suoi aerei. Le differenze in questo caso sono enormi.

Se si trasporta la chitarra dal salotto alla sala prove, con una gig bag ben imbottita si va sul sicuro. E se anche l’occhio vuole la sua parte, allora è il caso di scegliere una custodia rigida ben imbottita.

Borse per chitarra, gig bag & Co

Borse o custodie non imbottite

Le custodie sono semplici borse in tessuto o in plastica che hanno lo scopo principale di proteggere una chitarra dalla polvere, dallo sporco, dalla luce e, in alcune circostanze, anche da un acquazzone. Gli strumenti contenuti in queste custodie non sono certo immuni da danni causati da urti o cadute, ad esempio. Queste custodie sono disponibili a meno di 10 euro in un’ampia varietà di design, in colori alla moda e persino con cinghie per lo zaino e tasche per gli accessori, ma se dovete trasportare spesso il vostro strumento, dovreste dotarlo di un po’ più di protezione e cercare nella categoria successiva.

Borse e gigbag imbottite

Si può essere più sicuri in viaggio con una borsa da trasporto imbottita, comunemente chiamata gig bag, disponibile nella versione più semplice per circa 20 euro. Di solito sono foderate tutt’intorno e offrono una protezione di base per i nostri tesori, ma se si guarda un po’ più da vicino, in questa categoria si trovano anche borse che possono competere con una buona custodia sagomata in termini di prezzo. Naturalmente le caratteristiche e la protezione giocano un ruolo importante, ma anche il materiale si riflette sul prezzo.

Le borse doppie per due chitarre elettriche o per una chitarra acustica e una elettrica superano sicuramente la soglia dei 400 euro se non solo sono destinate a proteggere, ma sono anche realizzate con materiali pregiati. Più che la custodia, l’aspetto fashion di una gig bag gioca spesso un ruolo importante. Tuttavia, nonostante il design elegante e le finiture di pregio, non bisogna perdere di vista il vero scopo di una borsa di questo tipo, ovvero portare il prezioso contenuto da A a B senza danni.

Custodia morbida speciale

Leggero in forma di custodia: custodia morbida con robusta imbottitura

Le custodie morbide sono un ibrido tra una borsa e una custodia. Di solito sono costituite da una forma di schiuma rigida rivestita di tessuto o di plastica solida e sono gestite come una custodia rigida per chitarra o una custodia leggera. I vantaggi sono una maggiore protezione, la chitarra viene conservata come se fosse in una custodia, il peso è solo leggermente superiore a quello di una gig bag ben imbottita e di solito sono presenti tutti gli attributi di una custodia, come la cerniera e gli spallacci per il trasporto in zaino.

E se il peggio dovesse accadere, a differenza di molte custodie economiche in compensato, si è protetti dalle schegge che, in caso di emergenza, potrebbero danneggiare ben più dello strumento.

Lo svantaggio di questa costruzione è la mancanza di flessibilità, perché da questo punto di vista una custodia morbida assomiglia a una normale custodia, che può anche premere un po’ di più sulla cinghia dello zaino (se presente) rispetto a una gig bag e non può essere piegata per risparmiare spazio quando non viene utilizzata. In termini di prezzo, le custodie morbide competono con le gig bag di qualità superiore o con le custodie di prezzo medio-economico, per cui di solito si aggirano tra i 70 e i 170 euro.

Quello che una borsa da concerto deve avere:

  • Un esterno resistente e idrorepellente
Se durante un concerto inizia a piovere, una superficie idrorepellente proteggerà lo strumento dalla pioggia

In questo caso, la gamma spazia dal tessuto al nylon, al poliestere e ad altre fibre sintetiche fino alla pelle. Se non è impermeabile, la copertura deve essere almeno idrorepellente per garantire una protezione almeno a breve termine.

  • Un rivestimento completo
Si consiglia un’imbottitura laterale e angolare supplementare per assorbire gli urti

Per quanto riguarda l’imbottitura, non è detto che più è spessa meglio è; anche il materiale dell’imbottitura stessa svolge un ruolo importante. È difficile definire uno spessore standard, perché 10 mm di imbottitura di alta qualità possono proteggere meglio in determinate circostanze rispetto a 30 mm morbidi e irregolari. L’impressione personale è il miglior consigliere in questo caso: sentire, premere, tirare e piegare quando si acquista una borsa – di solito si ha ragione nella valutazione, anche senza conoscere il materiale in dettaglio. È importante che l’imbottitura copra l’intera borsa.

  • Cerniere stabili e robuste

Soprattutto nelle custodie economiche, spesso si risparmia sulle cerniere. Al primo tentativo, le cerniere devono essere robuste e devono aprirsi e chiudersi in modo fluido, senza scatti o intoppi, preferibilmente da entrambi i lati. Non c’è niente di più fastidioso di una custodia nuova che non può più essere aperta e chiusa dopo pochissimo tempo.

  • Un coperchio completamente incernierato
Accesso libero alla chitarra grazie al coperchio completamente incernierato

È inoltre fastidioso se la borsa può essere aperta solo fino al punto in cui la chitarra deve essere schiacciata attraverso la cerniera. Una gig bag dovrebbe aprirsi completamente in modo da poter sollevare la chitarra verso l’alto.

Quello che una gig bag dovrebbe avere:

  • Imbottitura extra sul perno tracolla, superfici di supporto all’esterno.
I piedini in plastica profilati proteggono la parte inferiore della borsa

Quando si appoggia la chitarra, di solito lo si fa in modo che stia in verticale, con il manico rivolto verso l’alto. È quindi vantaggioso che la parte inferiore della borsa sia protetta da un’imbottitura supplementare ed eventualmente anche da “piedini” in plastica profilata.

Supporto per il collo in schiuma con chiusura a velcro bloccabile

Molte borse da concerto economiche sono già dotate di un blocco di schiuma su cui poggia il manico e che viene fissato con del velcro. Questa misura offre una certa protezione in caso di caduta della chitarra o un incidente che non di rado provoca la rottura della paletta.

  • Protezione extra 
L’imbottitura extra all’interno della borsa protegge la fodera dalle parti metalliche della chitarra

Un’ulteriore protezione è fornita da un’imbottitura extra per la paletta e gli accordatori e, nelle chitarre elettriche, anche per il ponte, le sellette o il tremolo. Le parti metalliche o persino le estremità affilate delle corde sporgono e possono danneggiare la fodera della gig bag nel tempo. I modelli più costosi a volte integrano anche protezioni resistenti agli urti in ABS o altri materiali solidi in questi punti nevralgici.

  • Maniglie comode

Una maniglia per trasportare la borsa all’incirca al centro di gravità è uno standard, tanto meglio se imbottita o di forma ergonomica. Soprattutto nel caso di borse doppie o di chitarre elettriche, un manico troppo sottile può diventare rapidamente una tortura. In certe situazioni, un manico aggiuntivo all’incrocio tra il corpo e il manico, è molto comodo e gradito: posizionato trasversalmente, consente di trasportare lo strumento in posizione verticale, direttamente contro il corpo e con un ingombro minimo. Ideale per stanze basse o strette, per le scale o tra molte persone.

  • Spallacci zaino
Se hai le mani occupate, gli spallacci per il trasporto zaino sono la soluzione ideale

Gli spallacci non possono mancare: non c’è modo più comodo di trasportare una chitarra. Anche in questo caso, più flessibili sono le opzioni di regolazione e migliore è l’imbottitura, maggiore è il comfort. Tuttavia, durante il “fitting” è necessario assicurarsi che fibbie, moschettoni e altri accessori non siano d’intralcio, che le cinghie possano essere regolate esattamente come si desidera e che siano posizionate nel punto giusto. Se volete essere davvero comodi, cercate una borsa con un cuscinetto posteriore aggiuntivo.

  • Tasche e scomparti

Anche accessori come corde di ricambio, accordatori e spartiti devono essere trasportati: nessun problema grazie alle tasche esterne cucite.

È bene avere sempre con sé l’essenziale, dagli spartiti agli accordatori e alle corde di ricambio. Nella tasca allungata sul manico è possibile inserire anche uno spartito e/o un mini supporto per chitarra pieghevole.

  • Riflettori

I catarifrangenti o le luci a LED incorporate in una gigbag non sono una cattiva idea e possono rendere più sicuro il ritorno a casa in bicicletta o in motorino.

  • Design e colore

Qui entra in gioco il gusto personale, di conseguenza non ci sono linee guida in merito. Tuttavia, questi due aspetti non devono prevalere sulla protezione della chitarra.

Custodia rettangolare o sagomata

[Galleria/ 1/2 La custodia rettangolare è una buona soluzione per i modelli di chitarra elettrica più comuni, ma non sempre si adatta perfettamente.

2/2 Se la custodia deve essere adattata alla chitarra, una custodia sagomata è la scelta migliore.]

Se volete ridurre al minimo il rischio per il vostro strumento, potete utilizzare una custodia per chitarra solida. La differenza più evidente all’interno di questa famiglia di prodotti è la forma: le custodie per chitarra possono essere rettangolari o sagomate per adattarsi alla chitarra. Le custodie sagomate di solito offrono una vestibilità più o meno aderente alla chitarra, a differenza delle custodie rettangolari. 

In questo caso, esistono anche varianti che non offrono ulteriori comfort, a parte una sottile imbottitura interna. 

Se scegliete una custodia di questo tipo, dovrete utilizzare una spugna più rigida e imbottire di conseguenza l’alloggiamento della chitarra. Tuttavia, esistono custodie rettangolari a meno di 50 euro che hanno almeno una forma di base per un certo tipo di chitarra.

Anche il mix di materiali di cui sono fatte le custodie per chitarra varia: dal compensato alla plastica dura, dal vetro alla fibra di carbonio, con o senza profili di chiusura in alluminio e protezioni per angoli e bordi in plastica o metallo. Ogni tipo di costruzione presenta vantaggi e svantaggi, ma in linea di massima una custodia rigida, a differenza di una borsa, per quanto ben imbottita, offre un certo grado di protezione contro la pressione e la flessione.

Anche l’involucro esterno è disponibile in un’ampia varietà di materiali e colori. Tolex nero, tessuto leggero di tweed, lacca o plastica: ogni design ha le sue caratteristiche tipiche, che tuttavia non hanno un ruolo importante per lo strumento all’interno, ma riflettono piuttosto le preferenze del proprietario. Deve essere quantomeno resistente e impermeabile.

Quanto segue si applica ancor più alle custodie che alle gig bag: bisogna provarle prima di acquistarle! Chitarre dello stesso tipo possono differire di qualche centimetro – se possibile, le chitarre dovrebbero sempre avere una custodia su misura per loro: una Telecaster, ad esempio, non trova posto nella custodia di una chitarra jazz.

Custodia rettangolare

Si tratta di una tipologia utilizzata principalmente per le chitarre elettriche. Tutti conoscono la classica custodia rettangolare Fender con rivestimento in tweed, per il trasporto di Stratocaster e simili. 

Se si sceglie una custodia rettangolare, si sceglie automaticamente la linearità, perché a differenza di una custodia sagomata, i suoi angoli e i suoi bordi non consentono di incastrarla in una curva del bagagliaio. Per quanto riguarda l’interno, esiste la versione quasi vuota e quella con un’imbottitura precisa.

In ogni caso, è importante che la chitarra non possa muoversi all’interno della custodia, e in nessuna direzione. Se la custodia ha un’imbottitura sagomata all’interno, di solito non c’è pericolo, ma se la custodia è più o meno “vuota” o troppo grande, è necessario intervenire e creare un fissaggio su misura per lo strumento. Nastro di velcro, spugna rigida e qualche piccolo accorgimento dovrebbero essere sufficienti. Un’occhiata all’interno mostra come il produttore divide abilmente lo spazio e, in alcune circostanze, integra scomparti per l’accordatore, le corde e così via.

Custodie sagomate

Le custodie sagomate sono solitamente dedicate a una chitarra specifica e devono adattarsi ad essa come un abito su misura. Con le sue curve, può comunque trovare posto dove una custodia rettangolare deve invece adattarsi.

Per quanto riguarda il materiale di cui è fatta una custodia sagomata, vale lo stesso discorso fatto per una custodia rettangolare. E in termini di caratteristiche e prezzo, le due versioni non differiscono quasi per nulla. Una custodia sagomata per la Les Paul, ad esempio, è disponibile a meno di 50 euro.

Cosa deve avere una custodia:

  • Un interno perfettamente aderente
Qui non c’è nulla che traballi: l’incavo è adattato con precisione al modello di chitarra corrispondente

La situazione ideale è quella in cui la custodia “risucchia” la chitarra, per così dire, e quest’ultima vi si trova a suo agio come un pilota di Formula 1 sul suo sedile. Al minimo movimento se qualcosa finisse nella custodia, potrebbe graffiare la chitarra altrimenti!

  • La giusta imbottitura
Un’imbottitura morbida e ben inserita che si adatti alla forma della chitarra

Naturalmente, una custodia dovrebbe avere un’imbottitura a tutto tondo, anche nel coperchio, perché la chitarra non deve essere fissata solo lateralmente e longitudinalmente. È necessario esercitare una leggera pressione dall’alto per evitare che la chitarra si inclini durante il trasporto.

Per questo motivo, l’ideale è un’imbottitura più spessa sopra il ponte e il poggia manico. Inoltre, l’imbottitura deve adattarsi alla forma del corpo. Il fondo curvo di una chitarra semi-risonante, ad esempio, dovrebbe essere completamente inserito nell’imbottitura. Il corpo non dovrebbe essere appoggiato nel suo punto più spesso su pochi centimetri quadrati di feltro sottilissimo.

Importante: soprattutto nel caso di custodie economiche, è necessario assicurarsi che, ad esempio,le viti con cui sono fissate le serrature, le cerniere o i profili di chiusura non premano attraverso la sottile imbottitura e causino disastri senza che il proprietario se ne accorga.

  • Un poggia manico adatto

Se il corpo della chitarra è fisso nel suo alloggiamento, deve esserlo anche il manico. È necessario un supporto imbottito in modo che la paletta sia sospesa liberamente. Di solito sotto il poggiamanico è presente un vano portaoggetti con serratura.

  • Libertà per la paletta
Per evitare che il manico della chitarra rimanga sospeso in aria, è necessario un appoggio per il manico

Una volta fissati il corpo e il manico, si deve lasciare ampia libertà alla paletta. Nulla deve premere contro di essa o intralciarla. Inoltre, lo spazio libero non deve essere utilizzato per riporre piccoli oggetti. Queste sviluppano un forte impulso a muoversi durante il trasporto e possono causare sorprese inaspettate.

  • Una maniglia comoda e al posto giusto
La maniglia della valigia deve essere comoda e collocata nella posizione giusta

Insieme alla chitarra, è necessario spostare un peso considerevole per lunghe distanze. Per questo è necessario un manico comodo da impugnare e nella posizione giusta. Con le custodie sagomate, di solito questo non è un grosso problema. Il manico può essere fissato in modo tale che la custodia penda sulla mano con una certa angolazione facendo in modo che il manico rimanga comunque orizzontale. Questo dovrebbe valere anche per le custodie rettangolari, ma il centro di gravità del carico raramente si trova esattamente al centro del lato lungo. E non c’è niente di più fastidioso che dover forzare costantemente una custodia in posizione orizzontale mentre la si trasporta.

Quello che una custodia dovrebbe avere:

  • Scomparti per gli accessori

Molti modelli, soprattutto i sagomati, hanno uno scomparto per gli accessori con un coperchio sotto il supporto del manico. Le custodie rettangolari offrono più spazio e alcune ne approfittano fornendo un vano accessori, con o senza coperchio. Se non c’è il coperchio, assicuratevi che il vano sia chiuso saldamente dal coperchio della custodia quando è chiuso. Piccole parti come chiavi a brugola, viti o spiccioli trovano facilmente vie di fuga verso il corpo o il manico!

Suggerimento: utensili e piccole parti sono perfettamente conservati in un astuccio o in un portamatite, che si inserisce anche in qualsiasi scomparto per accessori.

  • Spallacci per il trasporto

Se dovete percorrere lunghi tragitti con il vostro strumento, vi aiuteranno a portare sollievo alla mano che trasporta la custodia.

Diverse custodie offrono la possibilità di fissare una tracolla.

  • Bordi e protezioni angolari

Anche se una custodia ha come scopo principale quello di proteggere la chitarra, non dobbiamo necessariamente esporla “nuda” alle avversità dell’ambiente circostante. In questo caso, possono essere d’aiuto le protezioni per i bordi e gli angoli in metallo o plastica. Esse possono essere realizzate in modo tale da fungere anche da supporto.

  • Serrature con lucchetto

Se volete evitare che tutti abbiano accesso alla vostra chitarra o che ai vostri figli in età da asilo venga l’idea di firmare la Les Paul Gold Top del ’54 , dovete assicurarvi che la vostra custodia sia dotata di chiusure a chiave. Anche se non sono in grado di impedire il furto in caso di emergenza, forniscono una protezione di base.

Flightcase e altri contenitori

Quando si va in tour con diverse chitarre, di solito non è possibile proteggerle in maniera adeguata, e si dovrebbe prendere in considerazione l’acquisto di un flight case.

Il costo non supera quello di una buona custodia e gli strumenti sono perfettamente protetti sotto ogni punto di vista, soprattutto quando si va in tournée con camion e bus. Una custodia simile non è necessariamente pensata per essere trasportata sulla schiena e in bicicletta, ma offre un’ampia gamma di possibilità.

Che ne direste, ad esempio, di una custodia in cui basta sollevare il coperchio o aprire uno sportello e le chitarre sono già pronte per essere suonate? Anche questo è possibile.

Una piccola casa per le chitarre: La Tour Case offre spazio per diverse chitarre contemporaneamente

Le flight case possono anche essere realizzate individualmente per quasi tutti gli strumenti e per qualsiasi scopo. Una possibilità che non conosce limiti, ma che naturalmente non può essere ottenuta a un prezzo stracciato.

Conclusioni

Che si tratti di una borsa o di una custodia, il buon senso aiuta sicuramente nella scelta. Se vi fidate dei vostri occhi e delle vostre mani, farete la scelta giusta. Se poi seguirete i nostri consigli, potrete portare a casa la vostra chitarra in tutta tranquillità. E questo va preso alla lettera: sia nel caso in cui si debba acquistare uno strumento nel negozio di musica dietro l’angolo o che lo si ordini da un rivenditore su Internet, non si dovrebbe lasciare il negozio senza un contenitore per il trasporto adeguato.

Così facendo, la chitarra può sperare in una vita lunga, spensierata e senza incidenti insieme a noi: cosa c’è di meglio!

Gianmarco Gargiulo