Il Blue Note Select di J. Rockett Audio Designs è la seconda versione dell’overdrive a basso gain dell’azienda americana, presentato per la prima volta nel 2015. Il circuito del pedale, che nel frattempo è apparso in forma semplificata anche nella serie Tour del produttore, è stato nuovamente rivisto. J. Rockett Audio Designs si è spinta a descrivere il Blue Note Select come il loro miglior pedale overdrive a basso gain fino ad oggi. Le mie aspettative sono quindi altrettanto elevate.  

il Blue Note Select è la seconda generazione dell’overdrive a basso gain JRAD

J. Rockett Audio Designs Blue Note Select – in breve

  • Overdrive a basso gain 
  • Versione 2 con nuovo design e circuiti personalizzati 
  • Hot switch per un maggiore gain
  • Prodotto negli USA 

Costruzione e funzionamento dell’overdrive J. Rockett Audio Designs Blue Note Select

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L’ultima versione dell’overdrive Blue Note di J. Rockett Audio Designs (JRAD) ha un involucro molto compatto (59 x 103 x 51 mm) e pesa 411 g, il che lo rende molto robusto. L’ingresso e l’uscita, così come il collegamento all’alimentazione, sono situati sulla parte anteriore del telaio del pedale, che può essere alimentato solo da un alimentatore a 9 V con un consumo di corrente di soli 8 mA. Sulla parte superiore del pedale true bypass sono presenti quattro potenziometri per il Volume, il Gain, il Tone e il Fat. Al centro tra i potenziometri si trova anche un piccolo switch a levetta che attiva la cosiddetta Hot Mode. Secondo il produttore, non solo il design è stato rivisto, ma anche il comportamento sonoro è stato migliorato, con particolare attenzione alla risposta alle basse frequenze. 

Ecco come è stato registrato il Blue Note Select di J. Rockett Audio Designs

Per i campioni audio, ho posizionato il pedale davanti a un Fender Silverface Bassman del 1974, il cui segnale passa attraverso un Universal Audio OX box (4×12 Greenback) e viene poi registrato. Per gli humbucker ho usato una Maybach Convair con pickup Amber Spirit of 59, mentre per i single coil ho usato un PRS Silver Sky.   

Tutti i comandi a ore 12 

Iniziamo il nostro tour con tutti i potenziometri in posizione centrale e l’interruttore hot in posizione più bassa. Rispetto al segnale in bypass, il suono acquista un po’ più di spinta, sembra più muscoloso ed è più morbido tra le dita. Al segnale si aggiunge anche una piccola quantità di distorsione, che ha un effetto molto organico e dà l’impressione che l’amplificatore sia stato semplicemente aperto un po’ di più. Per inciso, il pedale è basato su un circuito di tube screamer. Tuttavia, come si può chiaramente sentire, questo non significa necessariamente che debba avere le caratteristiche definite e controverse di questo overdrive originale. 

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Modalità Low Gain | Bypass -> On | Bridge Humbucker

Risposta dinamica 

Alzando ulteriormente il potenziometro del gain, la prima impressione diventa più intensa. La compressione aumenta discretamente in parallelo alla distorsione, e il suono rimane sempre dinamico e aperto. Allo stesso tempo, anche con il massimo gain, siamo ancora in territorio low-gain. Per i musicisti che lavorano molto con il potenziometro del volume della chitarra, il pedale potrebbe facilmente funzionare come candidato “always-on”. 

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Modalità Low Gain | Gain Check | Bridge Humbucker

Fat e Tone lavorano fianco a fianco 

Per capire meglio l’influenza del controllo di tono, prendo la PRS Silver Sky e passo al single coil sul manico per ottenere un classico suono Strato. Gain, Volume e Tone sono ancora in posizione centrale. È interessante notare che inizialmente avevo pensato che con una chitarra in stile Strato avrei potuto alzare molto il potenziometro del Fat. Invece, questa funzione rivela un ampio spettro di suoni estremamente sottili fino a suoni voluminosi che diventano sempre più scuri allo stesso tempo. Ecco perché a questo punto è necessario tenere d’occhio anche il potenziometro dei toni. Per dimostrarlo, nel secondo dei seguenti esempi audio sia il Fat che il Tone sono impostati a ore 15 circa, ottenendo un suono di Strato meravigliosamente graffiante e grintoso. 

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Modalità Low Gain | Fat-Check | Neck Single Coil
Modalità Low Gain | Neck Single Coil

Potente booster

Se necessario, il Blue Note Select può agire anche come potente booster tramite il potenziometro del volume, che rende il segnale più forte e, naturalmente, dà anche una bella spinta allo stadio preamplificatore dell’amplificatore. Inoltre, i potenziometri Fat e Tone possono essere utilizzati per regolare efficacemente il segnale in base all’uso previsto. Nell’esempio seguente, si può ascoltare la Silver Sky con la combinazione di pickup al manico e centrale prima in bypass e poi potenziata dal pedale, con Volume a 15, Gain a 12, Tone a 14 e Fat a ore 12. 

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Modalità Low Gain | Regolazione Boost | Neck & Middle Single Coil

La modalità Hot in dettaglio 

Se il suono in modalità low-gain è principalmente un po’ più grintoso e, se necessario, anche più voluminoso, in modalità Hot è possibile ottenere dal pedale anche suoni mid-gain, che non mancano della grande dinamica e apertura già menzionate. Per ottenere riff potenti, non bisogna avere paura di alzare completamente il potenziometro del gain.

Anche se alcuni pedali overdrive perdono la loro naturalezza con impostazioni di gain aggressive, il Blue Note Select ha ancora un effetto molto “da amplificatore”. Per quanto riguarda la mia configurazione, mi piace un po’ di più con gli humbucker che con i single coil, per cui l’impostazione a ore 12 presentata all’inizio si adatta come un guanto anche in modalità hot. Dopo altre due registrazioni piuttosto analitiche, ascoltiamo finalmente un esempio di riff e lead in modalità hot con diverse impostazioni. 

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Bypass -> Modalità basso gain -> Modalità hot | Bridge Humbucker
Modalità Hot | Controllo del gain | Bridge Humbucker
Modalità Hot | Chord-Riff | Bridge Humbucker
Hot Mode | Lead Sound | Neck -> Bridge Humbucker

Il Blue Note Select di J. Rockett Audio Designs non solo offre suoni molto naturali a basso gain, ma convince anche per il maggior gain in modalità hot. Il segnale può essere reso più voluminoso e più corposo grazie alla combinazione dei potenziometri tone e fat. Non c’è dubbio che in questo modo il pedale possa funzionare anche come potenziatore del segnale, che rimane semplicemente acceso in ogni momento sulla pedaliera. 

J. Rockett Audio Designs Blue Note Select

J. Rockett Audio Designs Blue Note Select

Valutazione dei clienti:
(3)
il JRAD Blue Note Select convince con suoni molto naturali a basso gain e in modalità hot su tutta la linea.

Specifiche tecniche

  • Costruttore: J. Rockett Audio Designs
  • Modello: Blue Note Select
  • Tipo: Overdrive
  • Origine: USA
  • Connessioni: Input, Output, Alimentazione
  • Interruttori/manopole: Volume, Gain, Tone, Fat, Hot Mode, Bypass
  • True Bypass: Sì
  • Dimensioni: 59 x 103 x 51 mm (L x P x A – con switch e connessioni)
  • Peso: 411 g
  • Alimentazione: alimentatore da 9 V (non incluso)
  • Consumo di corrente: 8 mA
  • Prezzo: 252,00 euro (febbraio 2025)
  • Sito del produttore: https://rockettpedals.com 

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Emanuele Pellegrino