“Should anybody be interested…” scrive ironicamente Noel Gallagher su Instagram, mentre condivide le prime immagini ufficiali del suo rigore per l’attesissimo tour di reunion degli Oasis. Per i fan della sei corde, la curiosità intorno al setup di Gallagher era alle stelle. Adesso, finalmente, è possibile osservare da vicino la sua pedaliera e i suoi ampli.
Noel Gallagher, una pedaliera da collezione
Le immagini postate da Noel Gallagher stesso, su instagram mostrano una pedaliera grande e curatissima, dove spiccano effetti ormai fuori produzione e modelli boutique molto rari. Alcuni di questi pedali sono dei veri e propri oggetti da collezione.
Da sinistra a destra, la pedaliera include:
- ZVEX Lo-Fi Loop Junky x3
- Boss RV-3 Digital Reverb / Delay
- Empress Effects Echosystem
- SIB! Echodrive distortion
- Strymon El Capistan
- TC Electronic Polytune 3
- Boss Digital Delay
- Pete Cornish SS-2 Soft Sustain 2
- Strymon Timeline
- BSM Model OR Finest Treble Booster
- Keeley Compressor Plus
- Kingsley Page Tube Boost
- Dunlop Cry Baby Mini
I tre ZVEX Lo-Fi Loop Junky sono assegnati rispettivamente ai brani D’You Know What I Mean?, Champagne Supernova e Rock ‘n’ Roll Star / Bring It on Down. Una scelta che sottolinea quanto ogni dettaglio del setup sia pensato per ricreare fedelmente il suono degli Oasis nei loro momenti più iconici.
Tra i pedali più rari c’è sicuramente il SIB! Echodrive, che monta una valvola 12AX7 per una distorsione dal carattere valvolare autentico, e il BSM Treble Booster, ispirato al celebre Colorsound Power Boost usato da David Gilmour. Dopo la scomparsa nel 2024 di Bernd C. Meiser, fondatore della BSM, questi pedali sono diventati ancora più difficili da reperire, ma confidiamo nel fatto che Noel Gallagher abbia potuti mezzi a disposizione.
Il Cornish SS-2, invece, ha una storia particolare: apparteneva a Paul Stacey, chitarrista e produttore che ha collaborato a lungo con gli Oasis e con i Noel Gallagher’s High Flying Birds.
Ogni pedale è inserito in un looper e controllato tramite gli switch che si trovano nella parte anteriore della pedaliera.
Non solo bei pedali per Noel Gallagher
Amplificatori d’eccezione
La foto del backline conferma la presenza di due Marshall SV20C Studio Vintage e due Hiwatt Custom 50. Una combinazione che strizza l’occhio al classico rock britannico, ben noto per essere parte integrante del timbro di Noel Gallagher.
Chitarre: classici e novità
In tour, Noel Gallagher ha portato con sé alcune delle sue chitarre più amate. Tra queste spicca la sua Gibson ES-355 semihollow degli anni 60 con finitura rossa e ponte tremolo Bigsby, e una nuova Gibson Les Paul nera con corpo invecchiato Murphy Lab, hardware relic, pickup P90, binding in stile Les Paul Custom ma con paletta non bordata.
Il modello è stato mostrato da Lee Bartram, responsabile Marketing & Cultural Influence EMEA di Gibson, poco prima dell’inizio del tour, partito lo scorso 4 luglio.
Con questa attrezzatura, Noel Gallagher sembra intenzionato a riproporre non solo i brani degli Oasis, ma anche quel sound inconfondibile che ha segnato la loro storia. Se qualcuno fosse interessato, adesso sa esattamente cosa c’è sotto i suoi piedi e con un po’ di sforzo riesce anche a veder bene i settaggi dei pedali e degli ampli.
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