Paul Gilbert in tour in Italia: si parte dallo Zio Live Music!

Paul Gilbert ha annunciato un tour in Italia che lo impegnerà per ben nove date nel nostro Paese, tra la fine di giugno e gli inizi di luglio. Il chitarrista americano, un vero virtuoso che ha lasciato un segno indelebile nella storia della sei corde, è pronto a portare in Italia tutta la sua tecnica e il suo talento, che l’hanno reso uno degli shredder più apprezzati al mondo. Scopriamo assieme le date del tour, che partirà il prossimo 25 giugno sul palco degli amici dello Zio Live Music!

Paul Gilbert: un virtuoso fin dagli anni Ottanta

Classe 1966, Paul Gilbert è uno dei nomi più importanti per un certo modo di intendere la chitarra, fin dagli anni Ottanta. Ha iniziato a suonare la chitarra all’età di sette anni, influenzato dalla vasta collezione di dischi del padre e dalla musica dello zio Jimi Kidd, un musicista blues di Chicago. A 13 anni, formò una band con cui suonava cover di Rush, Van Halen e U.F.O., oltre a pezzi originali. A sedici anni, inviò una registrazione della sua band al talent scout Mike Varney, fondatore dell’etichetta Shrapnel Records, che lo pubblicò sulla rivista Guitar Player. Nel 1985 si trasferì a Los Angeles per studiare al Guitar Institute of Technology (GIT), dove si diplomò a 19 anni e divenne poi insegnante.

Durante il suo periodo al GIT, Gilbert formò i Racer X con altri studenti: John Alderete, virtuoso bassista, Harry Gschoesser, batterista austriaco, e il cantante Jeff Martin. Nel 1985, la band registrò il primo album, Street Lethal, e successivamente il secondo, Second Heat, nel 1987. Il gruppo divenne noto per i suoi complessi fraseggi suonati a elevata velocità.

Nel 1988, Gilbert lasciò i Racer X per fondare i Mr. Big con Billy Sheehan al basso, Eric Martin alla voce e Pat Torpey alla batteria. Il loro album di debutto, Mr. Big, fu pubblicato nel 1989 e ottenne un buon successo, soprattutto in Giappone. La band divenne famosa per il suo sound rock melodico e accessibile. Il secondo album, Lean Into It, che la band ha proposto interamente nel tour d’addio dello scorso anno (trovate qui la nostra recensione di uno dei concerti di quella serie), contiene alcuni dei più grandi successi della band. Il terzo e il quarto album, Bump Ahead del 1993 ed Hey Man del 1996, sono gli ultimi di Paul con la band, prima della reunion del 2009.

La formazione originale della band realizzò in quell’anno una serie di concerti in Giappone, da cui è stato estratto il live Back to Budokan. Sono stati poi registrato quattro nuovi album in studio: What If… (2011), …The Stories We Could Tell (2014), Defying Gravity (2017) e Ten (2024).

Non solo con i Racer X e i Mr. Big

Paul Gilbert vanta anche una prolifica carriera solista, con all’attivo numerosi album tra cui King of Clubs, Flying Dog, Alligator Farm, Raw Blues Power, Burning Organ e Gilbert Hotel. Ha anche realizzato video didattici come Terrifying Guitar Trip, Intense Rock I e Intense Rock II. Nel 2006, ha pubblicato il suo primo album completamente strumentale, Get Out of My Yard. Nel 2007, ha partecipato al G3 con Joe Satriani e John Petrucci. L’ultimo album di Paul è del 2023, ed è il suo diciottesimo in studio. The Dio Album è un tributo alla musica del grande Ronnie James Dio.

Nel 2003, ha formato gli Yellow Matter Custard, una cover band dei Beatles, con Mike Portnoy, Neal Morse e Matt Bissonette. Sempre con Portnoy, ha formato gli Hammer of the Gods, una cover band dei Led Zeppelin. Ha collaborato inoltre come ospite su album di altri grandissimi musicisti, a completamento di un percorso artistico veramente ricco e stratificato.

Paul Gilbert in Italia: ecco le date del tour e la band

Tra poche settimane Paul tornerà nel nostro Paese per nove concerti, trascinati dalla sua straordinaria tecnica chitarrista e da una band di grande livello. Al basso ci sarà Marco Galiero, che ha collaborato con Carl Verheyen e Andy Timmons e che abbiamo sentito in trio con Ciro Manna, proprio in apertura al concerto di Andy di qualche mese fa. Alla batteria troveremo il giovane Roberto Porta, che ci ha fulminato durante l’Interfulgent Tour di Corrado Rustici dello scorso inverno. A completare la formazione ci sarà la seconda moglie di Paul, Emi Gilbert, alle tastiere.

Ecco tutte le date del tour di Paul Gilbert, che attraverserà l’Italia. Si parte dallo Zio Live Music il 25 giugno, alle porte di Milano, per finire il 10 luglio in Piazza del Duomo a Pistoia, per un concerto incluso nel cartellone del Pistoia Blues Festival di quest’anno. Paul farà anche una tappa in Austria, al Bluesiana Rock Cafe di Velden.

• 25 giugno, Zio Live Music Club, Tavazzano con Villavesco (LO)
• 26 giugno, CrossRoads Live Club, Roma
• 27 giugno, Demodé Club, Modugno (BA)
• 28 giugno, Guitarsciò Live & Expo 2025, Santa Maria di Castellabate (SA)
• 1 luglio, Bilbao San Polo, San Polo d’Enza (RE)
• 2 luglio, Phenomenon, Fontaneto D’agogna (NO)
• 3 luglio, Astra, Bressanone (BZ)
• 4 luglio, Esoteric Theatre, Villafranca di Verona (VR)
• 5 luglio, Bluesiana Rock Cafe, Velden (Austria)
• 10 luglio, Piazza del Duomo, Pistoia

Lasciamo che sia proprio Paul a darvi appuntamento ai concerti, grazie a questo video:

Noi di Planet Guitar saremo ovviamente presenti alla prima data, quella dello Zio Live Music. Ci aspettiamo di vedere Paul con le sue chitarre signature, sempre del marchio Ibanez, e magari di riuscire anche a dare un’occhiata da vicino alla sua pedaliera, che sicuramente sarà ricca di effetti di alto livello, come il suo overdrive signature: il tc electronic Mojo Mojo.

Per maggiori dettagli su tutte le date del tour di Paul Gilbert in Italia, vi rimandiamo al suo sito ufficiale, mentre per acquistare i biglietti per la data dello Zio Live Music potete cliccare qui. Una grande occasione per vedere dal vivo un artista capace di portare la chitarra elettrica a livelli tecnici ed espressivi assoluti. Ci vediamo lì!

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