Con il Quilter Elevate, Quilter Labs presenta un compatto amp-modeler in formato pedale, dedicato a un obiettivo preciso: la massima facilità d’uso senza la giungla dei menu. Il produttore americano adotta un approccio del tutto autonomo e differente rispetto ai comuni concetti di modeler. Tuttavia, nel suo alloggiamento compatto si cela un’impressionante numero di sound di amplificatori, simulazioni di casse, effetti e possibilità di connessione estremamente versatili. Abbiamo testato a fondo il nuovo pedale Quilter, ecco le nostre impressioni.

Quilter Elevate – in breve
- Amp digitale formato pedale
- 10 blocchi di effetti
- 4 footswitch
- Editor Web-App per macOS e Windows
- 400 slot preset utente
- Connessione Bluetooth Jam-Link
- Paese di produzione: Cina
Struttura del Quilter Elevate
Il Quilter Elevate si presenta in un robusto alloggiamento metallico nero dalle dimensioni di 253 x 145 x 57 mm (L x P x A). Tutti i controlli si trovano sulla parte superiore: qui ci sono 16 soft-button e un encoder a scroll infinito con funzione a pressione, affiancato da un display LED ben leggibile anche in piedi. Nella parte posteriore si trovano quattro footswitch che, come vedremo più avanti, assumono diverse funzioni. Tutti i connettori sono disposti sul lato frontale: vi si trovano un ingresso per lo strumento, uscite stereo sia in formato jack che XLR, un ingresso per pedale di espressione, MIDI In & Thru, oltre a Aux e Phones Out in formato mini-jack.
All’estrema destra si trova il connettore per l’alimentatore incluso, che fornisce una tensione compresa tra 9 e 12 volt con almeno 220 mA. È presente anche una porta USB-C, tramite la quale si accede all’editor. Quest’ultimo è attualmente disponibile esclusivamente come Web-App ed è supportato solo dai browser Chrome, Brave, Opera ed Edge su Windows, macOS e Linux. Versioni mobili per iOS o Android non sono ancora disponibili. Nella confezione sono inclusi un alimentatore, un cavo USB e un manuale rapido.
Il funzionamento del Quilter Elevate
Il Quilter Elevate dispone di dieci blocchi fissi la cui sequenza non può essere modificata: Compressor, Pre-EQ, Gain, Post-EQ, Gate, Modulation, Echo, Reverb, Cab e Level/Expression. Già qui si nota che Quilter si discosta consapevolmente dalla terminologia abituale di altri modeler: invece di un classico blocco Amp con modelli di amplificatore tipici, l’Elevate utilizza un blocco Gain che determina il grado e il tipo di distorsione. Oltre all’impostazione centrale Core-Gain, quest’ultimo dispone di tre stadi interni di Gain e Waveshaping, tra i quali si trovano EQ per la modellazione mirata del suono.
Il blocco Gain offre diverse impostazioni di fabbrica, chiamate “Modes”, come Bluesy, Heavy o Gritty, ma Quilter evita volutamente ogni riferimento a produttori di amplificatori noti. In combinazione con Pre- e Post-EQ, è possibile ricreare un’ampia varietà di suoni caratteristici di amplificatori. Un blocco Drive dedicato non è quindi presente. Questa flessibilità è notevole, ma richiede una certa comprensione del funzionamento dei singoli parametri. Anche il blocco Cab segue una propria filosofia: invece di utilizzare Impulse Responses (IR), si basa su filtri regolabili. Il caricamento di IR personalizzate non è dunque supportato.
Negli altri blocchi di effetti si trovano invece numerosi effetti consolidati con i parametri di regolazione familiari – tra cui compressori, tutte le classiche modulazioni, diverse varianti di delay e riverberi. Il blocco finale Level/EXP controlla non solo il volume generale, ma gestisce anche le assegnazioni per il pedale di espressione opzionale, che sull’Elevate può essere utilizzato, per esempio, come pedale Wah.
Il Quilter Elevate offre 400 slot utente per creazioni personali
Oltre ai 100 preset di fabbrica, l’Elevate dispone anche di 400 slot liberi per creazioni personali. Ogni preset offre due scene, A e B, richiamabili anche tramite footswitch. Gli interruttori a pedale permettono di scorrere in avanti e indietro tra i preset, ma possono anche richiamare impostazioni all’interno di una setlist predefinita. È inoltre possibile attivare l’accordatore o impostare il tempo tramite tap.
Le operazioni di editing possono essere effettuate sia direttamente sul pedale che tramite l’intuitivo editor.
L’uso del dispositivo si rivela semplice e in gran parte intuitivo. Solo nella regolazione dei blocchi Gain e Cab ha senso consultare il manuale o i preset di fabbrica per comprendere meglio i parametri. I mode preprogrammati offrono una buona base e possono essere personalizzati. Tuttavia, anche durante l’uso dal vivo, le impostazioni possono essere modificate rapidamente, senza scorrere tra infiniti sottomenu. Ancora più agevole è la programmazione di preset personalizzati tramite l’editor, che risulta chiaro e stabile.
Il fatto che quest’ultimo sia disponibile solo come Web-App e non in versione mobile potrebbe essere considerato da alcuni un limite. Tuttavia, il produttore giustifica la scelta affermando che in questo modo si garantisce una compatibilità a lungo termine. È possibile utilizzare il dispositivo anche come interfaccia audio, ma gli utenti PC dovranno ricorrere a un driver ASIO esterno. Il Jam-Link consente la connessione Bluetooth con un dispositivo mobile per riprodurre play-along o app tramite le uscite dell’Elevate.
Come sono stati registrati i campioni sonori del Quilter Elevate nella prova pratica
Per i sample sonori ho collegato il Quilter Elevate tramite l’uscita stereo alla mia interfaccia audio, una RME Fireface UFX. Per verificare il suono con un amplificatore reale, ho utilizzato il return del mio Peavey 5150, collegato a una simulazione di cassa 4×12″ con Celestion PreRola Greenback. Le chitarre utilizzate sono indicate di volta in volta.
Come suona il Quilter Elevate
Alcuni preset di fabbrica mostrano innanzitutto come si colloca la qualità sonora di base. Sono programmati in modo molto pratico e si ispirano a famosi brani. Anche i suoni più “effettati” non risultano mai eccessivi. Colpiscono immediatamente la risposta diretta, la forte dinamica e una certa “onestà” del suono. Il timbro ha quasi caratteristiche analogiche, a metà strada tra un modeler e una soluzione DI analogica.
Creo quindi dei preset personali, inizialmente senza effetti, a parte un po’ di riverbero. La mia prima impressione: i parametri del blocco Gain, in combinazione con Pre- e Post-EQ, possono risultare all’inizio piuttosto complessi. Come sapere, ad esempio, quali valori di Gain e Tilt o quali filtri servono per ottenere un autentico suono Plexi? I diversi mode offrono però un’ottima guida e sono facilmente adattabili. In questo modo l’utente può progettare il proprio amplificatore da zero. Questo rende la creazione di suoni standard un po’ più laboriosa, ma apre possibilità a timbri chitarristici del tutto originali.
È chiaro: che piaccia o meno, è una questione di gusto. Lo stesso vale per il blocco Cab: sebbene i filtri ridotti non possano riprodurre l’intero spettro di frequenze di una IR, la simulazione di speaker convince pienamente. Colpiscono in particolare la risposta veloce e il carattere organico del “break-up” nei suoni a basso gain. Anche come piattaforma pulita per pedali analogici l’Elevate si comporta molto bene.

Gli effetti si distinguono per l’ottima qualità
La sezione effetti del Quilter Elevate è estremamente completa e colpisce per l’eccellente qualità sonora. Il compressore spazia da una leggera densificazione a suoni più “squashati”. Particolarmente intelligente è l’inclusione di un Pre- e Post-EQ, che consente un’enorme varietà timbrica. Non si sente la mancanza del blocco Drive, poiché anche suoni di tipo fuzz possono essere generati combinando Gain ed EQ. Il blocco di modulazione è molto versatile e copre tutti i classici, anche in stereo. Anche le sezioni Delay e Reverb offrono una qualità sonora di alto livello, rara in questa fascia di prezzo: dai suoni semplici fino a grandi ambienti spaziali.
Anche l’uso con un vero amplificatore convince
Per utilizzare il Quilter Elevate con un amplificatore analogico, basta collegare l’uscita principale e disattivare il blocco Cab. Anche in questo scenario il risultato è ottimo e il pedale si abbina perfettamente alla sezione finale del mio Peavey 5150. Come spesso accade con i modeler digitali, il suono acquista ancora più profondità e presenza.
Il Quilter Elevate convince come amp-modeler progettato con cura e costruito in modo eccellente. La qualità sonora è di prim’ordine e la risposta dinamica di altissimo livello. Inizialmente può risultare insolito l’abbandono della terminologia classica dei modeler tradizionali: Quilter rinuncia consapevolmente alla riproduzione di amplificatori o cabinet archetipici, consentendo invece di creare suoni nel blocco Gain ed EQ partendo da zero. I mode preimpostati, ma personalizzabili, rappresentano un grande aiuto. Sebbene la ricostruzione di suoni standard richieda più tempo, si apre un ampio spazio creativo per timbri chitarristici unici.
Anche la sezione effetti si distingue per la qualità e la selezione accurata; spicca in particolare il blocco di modulazione per versatilità. L’uso del dispositivo è intuitivo e i parametri possono essere modificati rapidamente anche dal vivo. L’editor è chiaro e di facile utilizzo, peccato solo che sia disponibile esclusivamente come Web-App e non in versione mobile. Come piattaforma per pedali, collegato a una sezione finale o usato come interfaccia audio, l’Elevate si comporta egregiamente. Chi accetta l’approccio originale di Quilter sarà ricompensato con una soluzione tutto-in-uno potente, flessibile e dal prezzo più che onesto.

Specifiche Tecniche
- Produttore: Quilter
- Nome: Elevate
- Tipo: amp-modeler/effect-processor digitale
- Paese di produzione: Cina
- Controlli: 1 encoder infinito con funzione a pressione
- Interruttori: 4 footswitch, 16 tasti
- Connessioni: 1x Input, 2x Output (jack 6,3 mm e XLR), EXP In, Aux Out, Phones Out (mini-jack), MIDI In & Thru (5-poli), USB-C, ingresso alimentazione (9–12 V)
- Funzionamento a batteria: no
- Alimentazione: 9 V/220 mA
- Dimensioni (L x P x A): 253 x 145 x 57 mm
- Peso: 1204 g
- Prezzo: 549,00 Euro (ottobre 2025)
Sito del produttore: https://www.quilterlabs.com
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