Anche se la musica punk era in realtà un movimento tipico degli anni ’70, ha vissuto una certa rinascita negli anni ’90, quando diversi gruppi americani hanno combinato questo stile con l’indie rock contemporaneo e si sono rifatti a questa tradizione anche in termini di immagine e atteggiamento. I gruppi che hanno dato nuova vita al suono punk sono stati i Green Day, i NOFX, i Blink-182 e gli Offspring.

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Quest’ultima band ci ha recentemente sorpreso con la pubblicazione del suo primo album dal 2012 nell’aprile 2021. Si chiama “Let the bad times roll” e, come il suo predecessore, è stato prodotto da Bob Rock.

Diamo ora un’occhiata al più grande successo di questi americani, che è certamente la canzone “Self Esteem”, pubblicata nel 1994 come secondo singolo dal loro terzo album “Smash” e che ha aiutato la band a raggiungere una svolta commerciale in Europa.

Le parti di chitarra degli Offspring sono affidate al frontman Brain “Dexter” Holland e a Kevin Wasserman, detto “Noodles”. Agli inizi, Noodles suonava chitarre che andavano dalla Gibson Les Paul alla Fender Telecaster e, come si può vedere nel video di Self Esteem, anche modelli Stratocaster. Attualmente, però, il chitarrista dispone di una Ibanez Signature basata sulla Talman con due pickup P90. I The Offspring utilizzano amplificatori VHT Pittbull, ma negli anni passati utilizzavano anche testate Mesa Boogie.

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Self Esteem – Versione originale
Self Esteem – Backing Track

Per imitare il suono, tenderei a usare un amplificatore con una struttura di distorsione più moderna e aggiungerei un pizzico di riverbero. Per quanto riguarda la chitarra, ha senso scegliere il pickup al ponte, mentre il fatto che si tratti di humbucker o single coil è una questione secondaria.

Piuttosto, cercate di scegliere un tipo di attacco leggermente punk e “sciolto”, poiché questo dovrebbe certamente costituire una parte molto più consistente del suono. Ecco un suggerimento da parte mia, ho scelto un modello Mesa Boogie MkIV in Amplitube:

Impostazione del suono con il plug-in Amplitube

E ora vi auguro buona fortuna con “Self Esteem” dei The Offspring!

Emanuele Pellegrino