Gli amplificatori per chitarra acustica sono indispensabili per tutti coloro che vogliono far sentire la propria chitarra acustica o classica oltre i limiti del suo volume naturale. Certo, in teoria si potrebbe semplicemente mettere un microfono davanti alla chitarra e poi collegarlo all’impianto. Questa strategia, però, raramente funziona. Così, ecco che entrano in gioco i nostri amplificatori per strumenti acustici!
Per rispondere a questa esigenza, l’industria ha sviluppato un’ampia varietà di pickup e di opzioni di amplificazione, tra cui amplificatori appositamente pensati per le chitarre acustiche. Cosa possono fare questi amplificatori, cosa non possono fare e come usarli in modo sensato? Questa e tante altre domande sull’amplificazione della chitarra acustica troveranno risposta in questo articolo.
Contenuti
- Perché esistono gli amplificatori per chitarra acustica?
- Che cos’è un amplificatore per chitarra acustica?
- Cosa c’è di bello in un amplificatore per chitarra acustica?
- Degli alleati importanti: i feedback killer
- Un’alternativa: i preamplificatori esterni
- Settare correttamente un amplificatore per chitarra acustica
- Amplificatori per chitarra acustica nella pratica
- Consigli per gli acquisti: Amplificatori acustici sotto i 300 euro
- Consigli per gli acquisti: Amplificatori acustici sopra i 300 euro
In breve – Amplificatore per chitarra acustica
Che cos’è un amplificatore per chitarra acustica?
Un amplificatore per chitarra acustica è un pratico amplificatore combinato che offre un’ampia risposta in frequenza e più ingressi ed è specificamente progettato per l’uso con strumenti acustici.
Perché esistono gli amplificatori per chitarra acustica?
Le chitarre acustiche hanno una risposta in frequenza diversa da quella delle chitarre elettriche. Un amplificatore per chitarra elettrica non può trasmettere le frequenze di un’acustica.
Da quanto tempo esistono gli amplificatori per chitarra acustica?
I primi amplificatori per chitarra sono stati sviluppati negli anni Venti. Erano destinati all’amplificazione di chitarre acustiche, perché le chitarre elettriche non esistevano ancora. Tuttavia, i veri amplificatori per chitarra acustica esistono solo dalla fine degli anni Ottanta.
Dove si usa un amplificatore per chitarra acustica?
Un amplificatore per chitarra acustica è adatto a riprodurre tutti gli strumenti acustici, ma anche le voci e, con la giusta configurazione, i bassi. Può servire sia come amplificatore principale che come monitor.
Perché esistono gli amplificatori per chitarra acustica
Ma prima di tutto, rispondiamo alla domanda sul perché avete bisogno di un amplificatore appositamente per chitarra acustica. Del resto, i chitarristi elettrici possiedono già un amplificatore per chitarra, e una chitarra acustica è prima di tutto una chitarra, no? Ha un pickup con uscita jack e l’amplificatore per chitarra ha un ingresso jack. Quindi la piena compatibilità dovrebbe essere garantita, giusto? Se la pensate così, tanto vale che mettiate anche una valvola KT88 in una EL34.
Purtroppo, il suono di una chitarra acustica perde tutte le sue qualità distintive se la si fa passare, ad esempio, attraverso un Vox AC30 – l’ho provato io stesso molti anni fa. Il motivo: da un lato, la risposta in frequenza di un amplificatore per chitarra elettrica non è lineare e, dall’altro, non dispone di tweeter, per cui gli armonici fondamentali degli strumenti acustici non vengono trasmessi. Ciò che funziona perfettamente per una chitarra elettrica è dunque la morte di un suono acustico naturale.
Che cos’è un amplificatore per chitarra acustica?
Ma cosa si intende esattamente per “amplificatore per chitarra acustica”? Di solito ci si riferisce a un combo ottimizzato per l’amplificazione di strumenti acustici. Nel nostro caso, si tratta principalmente di strumenti a corda come chitarra, mandolino o violino, ma anche di basso acustico o contrabbasso. Anche la voce umana è compresa. Questi strumenti hanno una risposta in frequenza molto ampia, particolarmente aperta in alto.
Gli strumenti acustici sono percepiti come naturali quando gli armonici sono riprodotti in modo lineare fino al limite dell’udito umano. Per i giovani, questo limite superiore è al massimo di 20.000 hertz (ahinoi, va a diminuire con l’età). Un amplificatore per chitarra acustica è in grado di riprodurre questa larghezza di banda. Invece, gli amplificatori per chitarra elettrica – o meglio, gli speaker – si “spengono” a circa 9.000 hertz e tagliano drasticamente il segnale – il che è un bene, perché altrimenti anche il più dolce “Woman Tone” suonerebbe più come un rasoio.
La maggior parte degli amplificatori per chitarra acustica è dotata di almeno due canali che consentono di collegare un’ampia varietà di sorgenti di segnale.
I pickup ad altissima impedenza collegati con cavi jack, ad esempio i piezo passivi, non pongono particolari problemi, così come non li pongono i microfoni a condensatore a bassa impedenza che richiedono l’alimentazione phantom e sono collegati con un cavo XLR. Si può quindi dire che un amplificatore per chitarra acustica è un impianto racchiuso in un pratico formato combo: offre un’ampia risposta in frequenza, la possibilità di mixare diversi ingressi e persino gli effetti. In altre parole, tutto ciò che serve per ottenere un concerto sul palco.
Cosa c’è di bello in un amplificatore per chitarra acustica?
Gli amplificatori per chitarra acustica hanno un’altra caratteristica unica: possono elaborare i segnali provenienti dai pickup piezoelettrici. Questi pickup sono costituiti da cristalli che emettono corrente elettrica quando vengono deformati meccanicamente. Hanno poi il vantaggio di poter trasmettere anche le alte frequenze. Inoltre, sono meno soggetti al feedback rispetto ai microfoni. E, non dimentichiamoci: sono economici!
Lo svantaggio di questi pickup è, da un lato, la trasmissione non lineare, che confonde il segnale, e, dall’altro, la resistenza elettrica molto elevata, che mal si adatta agli amplificatori abituali (ecco perché i cosiddetti convertitori di impedenza sono integrati nella maggior parte delle chitarre acustiche). Questo rende il suono sottile, poco dinamico e non molto acustico – in breve: orribile. Ma un buon amplificatore per chitarra acustica è in grado di gestire bene entrambe le peculiarità di un piezo.
Degli importanti alleati: i feedback killer
Un altro problema fondamentale nell’amplificazione degli strumenti acustici è il feedback, il fischio che si verifica quando si alza troppo il volume di uno strumento. Questo può risultare “troppo forte” anche a livelli di volume ridicolmente bassi. La maggior parte degli amplificatori per chitarra acustica è quindi dotata almeno di un interruttore phase che inverte la fase e può così sopprimere il feedback. Spesso è presente anche un filtro notch che può essere regolato esattamente sulla frequenza di feedback.
Queste sono già le differenze essenziali rispetto a un normale canale di un mixer, che di solito non è attrezzato per gestire i piezo né per sopprimere il feedback.
Un’alternativa: preamplificatori esterni
Per completezza, va detto che esistono preamplificatori esterni in grado di svolgere questa funzione. Questi non hanno ingresso per il microfono, non hanno amplificatore di potenza e non hanno speaker, ma si può collegare lo strumento direttamente a un impianto e inviare il segnale al monitor. Questa è una buona soluzione se ci si esibisce solo su palchi più grandi e si dispone di un proprio impianto.
Settare correttamente un amplificatore per chitarra acustica
Se si vuole sentire bene un amplificatore (ovviamente intendiamo gli speaker; non dovrebbe essere possibile sentire l’amplificatore vero e proprio), bisogna sistemarlo in modo che il suono arrivi alle orecchie. Se lo si posiziona sul pavimento, deve essere angolato in modo da irradiare verso l’alto. In questo modo, però, raggiungerà solo le orecchie di chi gli sta di fronte, non quelle del pubblico – una situazione tipica dei monitor. Questo va bene se l’amplificatore viene utilizzato anche come monitor. Se invece si vuole che raggiunga il pubblico, bisogna procedere in modo diverso.
Il suono viene di norma assorbito da superfici morbide come tappeti, tende o pubblico, e soprattutto le alte frequenze diventano molto rapidamente inudibili . Pertanto, se l’amplificatore viene utilizzato come unico amplificatore (ad esempio in un concerto in un pub), deve trovarsi al di sopra della testa delle persone. A questo scopo si usa un supporto alto. In alcuni pub ci sono anche armadi o scaffali su cui è possibile posizionare l’amplificatore: l’importante è toglierlo dal pavimento.
Una volta fatto ciò, vi renderete però presto conto di due problemi: in primo luogo, i controlli sono difficili da raggiungere; in secondo luogo, il suono dell’amplificatore è più esile una volta che non si trova più sul pavimento. Purtroppo bisogna farsene una ragione, perché l’alternativa è un impianto audio che richiede molto spazio. L’alternativa è aspettare i primi amplificatori acustici con accoppiamento al tablet via Bluetooth: allora, almeno, non dovremo più preoccuparci dei controlli irraggiungibili.
Per riassumere
Il bello di un amplificatore acustico è che combina un cabinet, un amplificatore di potenza e un preamplificatore ottimizzato per strumenti acustici con ingressi multipli in un unico piccolo contenitore. Per mettere in scena con successo una performance, tutto ciò di cui avete bisogno è il vostro strumento, i cavi ed eventualmente un microfono.
Checklist per l’acquisto di amplificatori per strumenti acustici
- Dove voglio usare l’amplificatore (sala prove, palco, casa, ecc.)?
- In quale contesto voglio usare l’amplificatore (con la band, da solo)?
- Di quanti watt di potenza ho bisogno?
- Di quali impostazioni e controlli ho bisogno?
- La lavorazione, i dati tecnici e il prezzo sono corretti?
Consigli per gli acquisti: Amplificatori per chitarra acustica sotto i 300 euro
Non è necessario spendere una fortuna per avere un buon amplificatore per strumenti acustici. Il sacrificio maggiore va fatto in termini di potenza, perché 20 o anche 50 watt non vi porteranno molto lontano in un pub.
Mooer SD50A Acoustic Guitar Combo
Harley Benton AC PRO 60
Harley Benton HBAC-20
Fishman Loudbox Mini with Bluetooth
Consigli per gli acquisti: Amplificatori per chitarra acustica sopra i 300 euro
Nella fascia di prezzo superiore ai 300 euro, ci sono apparecchi veramente grandi. Soprattutto le unità ad alto wattaggio possono essere utilizzate senza esitazione in pub affollati o su palchi più grandi.
Fishman Loudbox Artist with Bluetooth
Hughes&Kettner ERA 1 Wood
Acus One-8 M2 Wood
AER Compact 60 IV BK
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