In questa puntata vorrei presentarvi un altro classico dei Dire Straits, che per me, insieme a “Sultans of Swing”, contiene uno degli assoli più belli di Mark Knopfler, ovvero “Tunnel of Love”. La canzone è stata pubblicata nell’album “Making Movies” del 1980, che oltre all’opener ha avuto anche altre hit come “Romeo and Juliet” e, secondo un sondaggio della rivista Rolling Stone, si è classificato al 52° posto nella lista dei “100 migliori album degli anni Ottanta”.
Armonicamente, il brano, come molte canzoni di Mark Knopfler, si muove in D, il che è certamente dovuto anche all’estensione della sua voce. L’assolo mostra ancora una volta con quanta abilità e virtuosità Mark realizzi passaggi melodici, lirici ed estremamente cantabili, suonati con una grande dinamica e articolazione.
Mark, che agli esordi era spesso visto con modelli di Fender Stratocaster, all’epoca delle registrazioni di “Making Movies” suonava la sua Schecter Strat rossa dotata di pickup Schecter F500T. Purtroppo non sappiamo nulla sugli amplificatori utilizzati, ma in termini di suono potrebbe trattarsi di un amplificatore Fender spinto discretamente fino al break-up. È possibile che siano stati utilizzati un booster o un compressore.
Il suono di Mark è, ovviamente, in gran parte dovuto al suo fingerpicking, difficile da ottenere con un plettro. Per imitare il resto dei componenti del suono, una chitarra in stile Strat è un’ottima scelta, dove si seleziona la prima posizione intermedia con il pickup al ponte e quello centrale. Per quanto riguarda l’amplificatore, mi orienterei verso un Fender e spingerei un pò l’input per ottenere un suono leggermente “sporco”. Un leggero compressore e un riverbero completano il tutto.
Se volete approfondire il playing di Mark, ecco un Workshop completo con molte informazioni e tab, compreso il primo assolo di “Tunnel of Love”!
Fender Player Series Strat MN CAR
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