I chitarristi sono per la maggior parte un pubblico piuttosto conservatore, almeno per quanto riguarda il concetto di buon sound della chitarra. Per molti, l’idea di ciò che costituisce il vero suono è radicata in un’estetica che si è affermata negli anni Cinquanta o Sessanta. Questo non sorprende, perché è in questo decennio che sono apparsi sulla scena i primi modelli di Fender Stratocaster o Gibson Les Paul, che sarebbero diventati icone della chitarra elettrica, e anche nel settore degli amplificatori sono stati fissati uno standard e un ideale sonoro validi ancora oggi e che trovano ancora numerosi imitatori.

Amplificatori chitarra elettrica

Amplificatori per chitarra elettrica: i migliori da scegliere – Introduzione

Anche se lo sviluppo digitale non è ancora riuscito a ricreare virtualmente in modo convincente ogni modello di chitarra, la modellazione degli amplificatori offre oggi una vasta gamma di repliche molto autentiche di quasi tutti gli amplificatori classici. Una tecnologia che offre a ogni chitarrista la possibilità di riprodurre i suoni di amplificatori leggendari del passato, amplificatori che a volte vengono offerti solo come oggetti da collezione a prezzi folli, se non addirittura a prezzi irraggiungibili.

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In questa serie, ipotizzo che la maggior parte dei lettori non abbia iniziato la propria attività di musicista negli anni cinquanta e che quindi non sia necessariamente chiaro quale modello di amplificatore suoni come, quale sia il suo campo di utilizzo ideale, come debba essere inteso il suo stack timbrico e quali registrazioni storiche siano state effettuate con esso. Sono proprio questi i vuoti che vorrei colmare in questa sede; forse con l’obiettivo di far appassionare l’uno o l’altro a un gioiello vintage o a una riedizione.

Inoltre – e questa potrebbe essere la vostra preoccupazione principale se siete chitarristi moderni – per poter scegliere l’amplificatore ottimale per i vostri scopi nei vostri modeller o nei vostri plug-in. Questo include anche l’associazione sonora con la miriade di nomi di amplificatori che abbondano nelle simulazioni digitali di amplificatori. In breve: quale amplificatore mi dà cosa?

A questo scopo, punterò su alcuni amplificatori selezionati soggettivamente (tra quelli canonicamente ritenuti i migliori di sempre), che vorrei presentarvi con degli esempi sonori e un po’ di informazioni di base.

Che cosa sono e a cosa servono gli amplificatori per chitarra elettrica

Gli amplificatori per chitarra elettrica sono dispositivi fondamentali che trasformano il segnale elettrico prodotto dai pickup della chitarra in un suono amplificato, riprodotto attraverso uno o più altoparlanti. Disponibili in diverse tipologie, come amplificatori a valvole, a transistor e digitali, non si limitano a potenziare il volume del suono: giocano un ruolo cruciale nel plasmare il timbro e la dinamica dell’esecuzione. Grazie ai controlli di equalizzazione, agli effetti integrati e alle varie opzioni di configurazione, gli amplificatori permettono ai chitarristi di esplorare una vasta gamma di tonalità, dai suoni cristallini ai distorti aggressivi, adattandosi a generi musicali differenti e offrendo un’esperienza sonora unica sia in studio che dal vivo. Ovviamente agli amplificatori si può collegare tutta l’effettistica del caso, ma questo sarà oggetto di altri articoli…

Perché ogni amplificatore è diverso rispetto ad un altro?

Ogni amplificatore per chitarra elettrica si distingue per caratteristiche uniche, dovute a diversi fattori tecnici e progettuali. Il tipo di tecnologia utilizzata, come valvole, transistor o circuiti digitali, influisce significativamente sul timbro e sulla risposta dinamica. Anche il design del circuito, la qualità dei componenti, il tipo e la dimensione dell’altoparlante, nonché la configurazione del cabinet (aperto o chiuso), giocano un ruolo chiave nel determinare il suono finale. Inoltre, le funzionalità integrate, come equalizzatori, effetti o simulatori di amplificatori, aggiungono ulteriore varietà. Questa combinazione di elementi rende ogni amplificatore unico, permettendo ai chitarristi di scegliere quello che meglio si adatta al loro stile e alle loro esigenze musicali.

Amplificatori per chitarra elettrica: tipologie da poter acquistare

Per ogni chitarrista, l’amplificatore è molto più di un semplice strumento per “far sentire” il suono della propria chitarra: è parte integrante del tone, della dinamica e del carattere espressivo. Che tu stia suonando in casa, in sala prove o su un palco, scegliere l’amplificatore per chitarra elettrica giusto può fare la differenza tra un suono piatto e una performance soddisfacente.
Il mercato offre molte opzioni, ma si possono distinguere tre categorie principali, ognuna con vantaggi, limiti e contesti d’uso specifici. Conoscerne le differenze ti aiuterà a fare una scelta più consapevole in base al tuo stile musicale, alle esigenze pratiche e al budget.

Amplificatori a valvole

Considerati il punto di riferimento per molti chitarristi, e oggetto principale di questa serie di articoli, gli amplificatori a valvole offrono un suono caldo, ricco di armoniche e una dinamica molto reattiva. Sono spesso preferiti per il blues, il rock e l’hard rock. Reagiscono bene al tocco del musicista e alla regolazione del volume della chitarra, offrendo una saturazione progressiva e naturale. Il rovescio della medaglia? Sono più delicati, richiedono manutenzione e sono spesso più costosi e pesanti.

Amplificatori a transistor

Utilizzano circuiti elettronici al posto delle valvole. Sono generalmente più leggeri ed economici rispetto ai valvolari. Il loro suono è più pulito e preciso, anche a volumi elevati. Ideali per chi cerca un setup pratico e senza manutenzione, spesso vengono scelti per generi moderni, jazz e ambienti live dove il tone conta un po’ meno. Negli ultimi anni, la qualità sonora dei solid-state è cresciuta notevolmente, avvicinandosi in certi casi al calore delle valvole.

Amplificatori digitali / modeling

Questi amplificatori sfruttano la tecnologia digitale per emulare il suono di diversi tipi di ampli e cabinet, includendo spesso effetti integrati. Sono estremamente versatili e perfetti per chi ha bisogno di molte sonorità in un unico dispositivo, sia in casa, in sala prove o sul palco. Brand come Line 6, Kemper, Headrush e Boss hanno rivoluzionato questo segmento, offrendo soluzioni compatte, programmabili e spesso integrabili con software DAW per la registrazione.

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Amplificatori per chitarra elettrica: guida all’acquisto

Abbiamo dedicato un articolo-guida recentemente all’acquisto di amplificatori per chitarra elettrica, lo trovate qui. Nel caso di questa serie di articoli invece, lo scopo è analizzare in ogni articolo una marca o una classe di amplificatori tra quelli più importanti nella storia e sul mercato. Partendo dai classici Fender, Marshall e Vox, fino a arrivare alle opzioni più moderne e boutique, cercheremo di darvi una panoramica di tutte le maggiori opzioni presenti sul mercato.

Tutti gli articoli di questa serie:

Emanuele Pellegrino