Chitarra: dove è nata, tipologie e come suonarla

Diciamolo subito, non basterebbe un’enciclopedia della chitarra a rispondere completamente alle domande cui abbiamo deciso di provare a dare una risposta oggi. L’intento di questo articolo è di essere uno spunto e una guida per i nostri lettori, un punto di partenza e non di arrivo. Senza ulteriori indugi, addentriamoci nel mondo delle sei corde e cerchiamo di rispondere ad alcune delle domande con la “d” maiuscola sulla chitarra. 

La chitarra è uno degli strumenti musicali più popolari e versatili al mondo, amato da musicisti di ogni genere e da appassionati di musica di ogni età. In questo articolo, esploreremo le origini, le sue diverse tipologie e forniremo consigli su come iniziare a suonarla, come muovere i primi passi.

Indice

1. Dove è nata e chi ha inventato la chitarra?
2. Com’è fatta una chitarra?
3. Come scegliere la chitarra giusta per te: ecco le principali tipologie
4. Come imparare a suonare la chitarra: ecco qualche consiglio
5. Quanto costa acquistare una chitarra?
6. Conclusioni

Dove è nata e chi ha inventato la chitarra?

La storia della chitarra è un viaggio affascinante attraverso i secoli e le culture, culminato nella creazione di uno degli strumenti musicali più popolari al mondo. Le sue radici sono profondamente intrecciate con la storia dell’evoluzione umana e della musica. La letteratura è zeppa di libri sull’argomento e internet può essere una risorsa molto utile per approfondire l’argomento, ma abbiamo pensato di mettere insieme qualche breve paragrafo per introdurvi a questa fantastica storia. 

Le origini antiche:

Le prime tracce di strumenti simili alla chitarra risalgono a più di 4.000 anni fa. In varie civiltà antiche, come la Mesopotamia, l’Antico Egitto, la Grecia e la Roma antica, esistevano strumenti a corde pizzicate, tra cui la “kithara” greca e la “cithara” romana. Tuttavia, questi strumenti differivano notevolmente dalla chitarra moderna in termini di forma e funzione.

L’evoluzione medievale:

Durante il periodo medievale, cominciò a prendere forma in Spagna. Si svilupparono diversi tipi di strumenti a corde, tra cui la “vihuela” e il “guitarro”. La vihuela, in particolare, assunse una forma simile a quella della chitarra moderna. La sua costruzione e il suo design furono progressivamente perfezionati nel corso dei secoli successivi.

Il Rinascimento e il Barocco:

Durante il Rinascimento, la chitarra si diffuse in tutta Europa, assumendo diverse forme e stili. Nel Barocco, acquisì una notevole popolarità e divenne uno strumento comune nelle corti europee. Musicisti come Gaspar Sanz in Spagna e Robert de Visée in Francia contribuirono a consolidare il suo ruolo come strumento musicale di prestigio.

Il XIX secolo e Antonio Torres:

Il XIX secolo vide un’importante trasformazione nella progettazione della chitarra, grazie al lavoro del liutaio spagnolo Antonio Torres. Torres apportò significative modifiche alla forma e alla sua struttura classica, introducendo il concetto di cassa armonica più grande e una disposizione interna delle strutture che migliorava la qualità del suono. Le sue innovazioni hanno avuto un impatto duraturo sulla costruzione delle chitarre e sono ancora evidenti nei modelli moderni.

Il XX secolo e la popolarità globale:

Il XX secolo vide la chitarra emergere come uno strumento iconico attraverso una serie di rivoluzioni musicali. Dal jazz al blues, dal rock al folk, divenne lo strumento preferito di molti artisti influenti. Chitarristi leggendari come Django Reinhardt, Jimi Hendrix, Eric Clapton e molti altri hanno contribuito a plasmare il suono e l’immagine della chitarra moderna.

La chitarra oggi:

Oggi, è uno strumento incredibilmente versatile e ubiquo. È presente in praticamente ogni genere musicale e continua a ispirare musicisti di tutto il mondo. La sua storia ricca e diversificata ha reso l’ha uno dei simboli più riconoscibili della musica e della creatività umana. 

Vi piacerebbe un approfondimento sulla storia della chitarra? Fatecelo sapere nei commenti! 

Com’è fatta una chitarra?

Abbiamo dedicato un articolo all’argomento, qualora ve lo foste persi, potete recuperarlo qui.

Ad ogni modo, una chitarra è composta da diverse parti essenziali che riportiamo di seguito e nella figura sottostante:

• La cassa armonica: È la parte principale del corpo che amplifica il suono prodotto dalle corde. Attenzione: le chitarre elettriche solidbody, come suggerito dal nome, hanno un corpo pieno e dunque non hanno una cassa armonica, ma sono amplificate grazie ai pickup.
• Il manico: È la parte lunga e sottile che sostiene le corde e si estende dalla paletta al corpo.
• La paletta: È caratterizzata soprattutto dal fatto che qui sono fissate le meccaniche (i piroli e le chiavette). 
• Le corde: Generalmente, una chitarra ha sei corde, ma ci sono anche chitarre con sette o più corde. Le corde possono essere realizzate in nylon o acciaio, a seconda del tipo di strumento.
• Il capotasto e i tasti: Il capotasto è la barra posta all’inizio del manico che aiuta a fissare le corde. I tasti sono posizionati lungo il manico e sono utilizzati per cambiare l’altezza delle note.
• Le chiavi di accordatura o chiavette: Situate sulla testa della chitarra, le chiavi di accordatura permettono di regolare la tensione delle corde per ottenere i suoni desiderati.

Come scegliere la chitarra giusta per te: ecco le principali tipologie

Esistono diverse tipologie di chitarre, ognuna adatta a generi e stili musicali specifici. Ecco alcune delle principali:

• Chitarra classica: Caratterizzata da corde di nylon, è ideale per la musica classica, il flamenco e altri generi acustici.
• Chitarra elettrica: Progettata per essere amplificata, è la scelta preferita per il rock, il blues, il jazz e altri generi che richiedono un suono più “potente”.
• Chitarra multicorda: Questo insieme include chitarre a dodici corde o chitarre a sette corde, che in generale offrono un suono più ricco e complesso.
• Chitarra acustica: Simile alla classica ma con corde di acciaio, è adatta per una vasta gamma di generi musicali. 

Qualche consiglio per gli acquisti più dettagliato? Su Planet Guitar abbiamo preparato una piccola guida all’acquisto della chitarra elettrica (per ogni esigenza e budget), una guida all’acquisto di chitarra classiche e acustiche e una serie di consigli per l’acquisto di una chitarra usata. 

Come imparare a suonare la chitarra: ecco qualche consiglio

Anche in questo caso, internet e la letteratura pullulano di materiale. Su Planet Guitar abbiamo persino deciso di dedicare un’intera sezione del sito ad articoli su come imparare a suonare la chitarra. Sfatiamo subito un mito: non bisogna per forza iniziare da bambini! Se non siete più così giovani, leggete i nostri 5 consigli per imparare a suonare la chitarra da adulti!

Tornando a noi, senza pretendere di rispondere ad una domanda così complessa in poche righe, possiamo quantomeno concordare che oggigiorno ci sono almeno 3 modi per iniziare ad imparare a suonare questo strumento: 

• Lezioni private: Forse il modo più classico, ma probabilmente ancora oggi il migliore. Un insegnante esperto può guidarti nella corretta tecnica e ti fornirà un feedback diretto.
• Tutorial online: Ci sono numerosi tutorial video e risorse online che offrono lezioni gratuite o a pagamento, ma ovviamente è necessaria una buona dose buona volontà e discernimento.
• Apprendimento autonomo: Acquista libri di teoria musicale e mettiti alla prova con esercizi di base per migliorare la tua abilità. Probabilmente è il metodo più difficile, ma tanti grandi hanno iniziato così. 

C’è anche chi ha già cominciato e si trova bloccato nel suo percorso a non fare progressi. Ne abbiamo parlato poco tempo fa raccogliendo 7 motivi per cui non fate progressi con la chitarra.

Quanto costa acquistare una chitarra?

Questa è una domanda da un milione di euro, quasi letteralmente! Il costo può variare notevolmente in base al tipo, alla marca e alla storia (sappiamo bene quanto gli strumenti vintage possano raggiungere prezzi folli). Chitarre di qualità per principianti possono partire da cifre accessibili (poche centinaia di euro per strumenti niente male), mentre chitarre di fascia alta possono raggiungere prezzi più elevati (migliaia e migliaia di euro). È importante trovare un equilibrio tra il tuo budget e la qualità dello strumento e chiedersi: “ma ho davvero bisogno di una strumentazione costosa”?  Abbiamo provato a mettere insieme un piccolo set di regole per riconoscere una buona chitarra che vi consigliamo di recuperare se non l’aveste già letto. 

Conclusioni

La chitarra è uno strumento affascinante e accessibile a tutti, si dice che sia lo strumento che unisce per eccellenza. Speriamo che questo articolo possa fornirvi le informazioni necessarie per iniziare il vostro viaggio musicale con questo strumento incredibile e appassionante. Che tu sia un principiante o un musicista esperto, la chitarra offre infinite possibilità creative e un mondo di espressione musicale da esplorare. Noi su Planet Guitar abbiamo deciso di dedicare tutto a questo strumento e speriamo che deciderete di continuare questo percorso con noi molto a lungo! 

Per ulteriori informazioni e consigli dettagliati sull’acquisto di una chitarra, di un amplificatore o di un pedale, su come suonare o anche solo per leggere o guardare le interviste ai tuoi idoli, torna a trovarci su Planet Guitar! 

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